1.400 candidati a Psicologia

“Il laureato triennale in Psicologia può fare poco. La legge istitutiva prevede che possa operare solo ed esclusivamente sotto la guida di un laureato senior in Psicologia. Conviene certamente che chi si iscrive prosegua poi con la laurea di due anni o almeno integri quella triennale con un Master”. La prof.ssa Laura Sestito, docente di Psicologia dello sviluppo, alla vigilia dell’inizio dei corsi si rivolge alle ragazze ed ai ragazzi i quali hanno intrapreso l’avventura di studiare per conoscere gli altri e se stessi, attraverso la Psicologia. Prosegue: “la laurea di secondo livello consente di iscriversi all’Ordine degli Psicologi senior. Le prospettive occupazionali sono legate principalmente al Servizio Sanitario Nazionale ed ai servizi sociali, oltre che alla libera professione. Nel Servizio Sanitario la figura dello psicologo è prevista. Talvolta lo psicologo è in organico anche presso le amministrazioni comunali, nei servizi sociali. A Napoli no. Nelle scuole, per lo più, gli psicologi lavorano con contratti a progetto. Chi poi intenda fare lo psicoterapeuta, dopo la laurea di secondo livello deve svolgere un percorso di non pochi anni di specializzazione”. 
Parla da Presidente di un Corso di Laurea, quello in Psicologia della Federico II, che certamente, tra i desideri degli studenti, è in primissima posizione. Lo confermano le cifre: quest’anno sono stati più di 1400 i candidati alla prova di selezione,  un quiz a risposta multipla su argomenti di cultura generale. Duecentocinquanta gli ammessi al primo anno. “Non mi stupisce che Psicologia susciti tanto interesse – commenta la prof.ssa Sestito- Era da tempo che a Napoli si attendeva l’attivazione di un percorso di studi come questo. E’ logico, perciò, che nei primi anni si faccia anche i conti con una domanda arretrata, costituita da persone che avrebbero voluto iscriversi già da tempo. Purtroppo non abbiamo la possibilità di accettare più di 250 persone. Questo è il limite massimo per garantire una didattica adeguata, considerando l’organico dei docenti e gli spazi”. Superata la boa della prova d’ingresso, gli studenti del primo anno si accingono, ora, ad affrontare l’inizio dei corsi. “Antropologia, Sociologia, Fisiologia, Psicobiologia, Neuropsicologia,  Statistica, Statistica sociale, Lingua inglese, Informatica sono gli insegnamenti che seguiranno le matricole”, dice la professoressa Sestito.      (Fa.Ge.)
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