Anche quest’anno la Facoltà di Giurisprudenza ha scelto la strada del numero programmato. Dal punto di vista dell’organizzazione delle prove selettive e del percorso didattico non ci sono grandi novità per il 2005/06, dato il successo dell’anno passato. I posti disponibili per il corso di laurea triennale in Scienze giuridiche sono ancora una volta 150, e la prova di accesso consisterà, come l’anno scorso, in un elaborato scritto. “Si tratta di un tema sul tipo di quello dell’esame di maturità – spiega il Preside, prof. Franco Fichera- Assegneremo tre tracce, una di argomento storico-politico, una di argomento filosofico-politico e una di argomento economico-sociale. I ragazzi possono esercitarsi come hanno fatto per l’esame di maturità, in particolare possono reperire sul sito web del nostro ateneo le tracce che abbiamo dato l’anno passato. L’importante è che arrivino alla prova sereni”.
Per partecipare al concorso di ammissione è necessario compilare l’apposito modulo on line, dal 1°luglio al 13 settembre. La prova si svolgerà il 16 settembre alle ore 9.00 presso la sede di Santa Lucia al Monte, in corso Vittorio Emanuele. I candidati avranno a loro disposizione tre ore di tempo per svolgere l’elaborato, che sarà giudicato da una commissione sostanzialmente coincidente con il Consiglio di Facoltà. “Valuteremo la correttezza della forma in lingua italiana, la costruzione ed organizzazione dell’elaborato e il livello di approfondimento degli argomenti – spiega il Preside- Il punteggio finale di graduatoria sarà dato per l’80% dal voto attribuito alla prova scritta e per il restante 20% dal voto riportato alla maturità”.
I corsi del primo semestre inizieranno il 26 settembre per terminare il 17 dicembre, quelli del secondo semestre partiranno il 1°marzo e si concluderanno il 20 maggio. Le tasse di iscrizione si aggirano intorno ai 3000 euro annui di partenza ma si prevedono diversi tipi di sostegno per gli studenti meno abbienti. A parte le agevolazioni Adisu (Azienda per il diritto allo studio) che verranno determinate non appena l’organo si sarà insediato, ci sono delle borse di studio erogate direttamente dalla Facoltà sulla base di una graduatoria che terrà conto del voto riportato alla prova di ammissione, più quelli riportati a una successiva, specifica prova sia scritta che orale. Le borse potranno essere assegnate massimo al 10% degli iscritti, per un tetto di dieci borse, esclusivamente a chi manterrà una media di almeno 26. Stesso criterio per l’assegnazione del posto letto nella Residenza dell’Ateneo. Infine, importante novità, la facoltà ha stipulato una convenzione con il Monte dei Paschi di Siena affinchè sia accordato un prestito d’onore agli studenti iscritti agli anni successivi al primo ed alla Specialistica. Condizioni essenziale per accedere al prestito: appartenere a una fascia di reddito bassa e dimostrare regolarità negli studi, avendo una media di almeno 24. L’importo massimo del prestito è di 5.000 euro l’anno e la restituzione dovrà avvenire a partire dall’anno successivo a quello dell’ultima erogazione, secondo un piano di rimborso scaglionato nell’arco di cinque anni, con un tasso di interesse non superiore al 2%. “In questo modo le famiglie potranno serenamente programmare la spesa complessiva – commenta il prof. Fichera- E’ una novità unica nel Meridione, siamo il primo ateneo a stipulare una convenzione di questo tipo. La stessa cosa avviene solo per facoltà scientifiche a Bari, a Milano, a Torino e alla Bocconi”.
Per partecipare al concorso di ammissione è necessario compilare l’apposito modulo on line, dal 1°luglio al 13 settembre. La prova si svolgerà il 16 settembre alle ore 9.00 presso la sede di Santa Lucia al Monte, in corso Vittorio Emanuele. I candidati avranno a loro disposizione tre ore di tempo per svolgere l’elaborato, che sarà giudicato da una commissione sostanzialmente coincidente con il Consiglio di Facoltà. “Valuteremo la correttezza della forma in lingua italiana, la costruzione ed organizzazione dell’elaborato e il livello di approfondimento degli argomenti – spiega il Preside- Il punteggio finale di graduatoria sarà dato per l’80% dal voto attribuito alla prova scritta e per il restante 20% dal voto riportato alla maturità”.
I corsi del primo semestre inizieranno il 26 settembre per terminare il 17 dicembre, quelli del secondo semestre partiranno il 1°marzo e si concluderanno il 20 maggio. Le tasse di iscrizione si aggirano intorno ai 3000 euro annui di partenza ma si prevedono diversi tipi di sostegno per gli studenti meno abbienti. A parte le agevolazioni Adisu (Azienda per il diritto allo studio) che verranno determinate non appena l’organo si sarà insediato, ci sono delle borse di studio erogate direttamente dalla Facoltà sulla base di una graduatoria che terrà conto del voto riportato alla prova di ammissione, più quelli riportati a una successiva, specifica prova sia scritta che orale. Le borse potranno essere assegnate massimo al 10% degli iscritti, per un tetto di dieci borse, esclusivamente a chi manterrà una media di almeno 26. Stesso criterio per l’assegnazione del posto letto nella Residenza dell’Ateneo. Infine, importante novità, la facoltà ha stipulato una convenzione con il Monte dei Paschi di Siena affinchè sia accordato un prestito d’onore agli studenti iscritti agli anni successivi al primo ed alla Specialistica. Condizioni essenziale per accedere al prestito: appartenere a una fascia di reddito bassa e dimostrare regolarità negli studi, avendo una media di almeno 24. L’importo massimo del prestito è di 5.000 euro l’anno e la restituzione dovrà avvenire a partire dall’anno successivo a quello dell’ultima erogazione, secondo un piano di rimborso scaglionato nell’arco di cinque anni, con un tasso di interesse non superiore al 2%. “In questo modo le famiglie potranno serenamente programmare la spesa complessiva – commenta il prof. Fichera- E’ una novità unica nel Meridione, siamo il primo ateneo a stipulare una convenzione di questo tipo. La stessa cosa avviene solo per facoltà scientifiche a Bari, a Milano, a Torino e alla Bocconi”.