“Insegnare Statistica . . . in tanti modi, in tanti luoghi, a tanta gente. Solo se riesci a spiegare in modo facile allora veramente tu hai capito quello che racconti . . . Quando insegni, tu impari . . .”. Le slides che hanno accompagnato la sua lezione di saluto – prima di andare in pensione – alla comunità accademica riassumono il modo in cui il prof. Domenico Piccolo, ordinario di Statistica dal 1986 presso la Facoltà di Scienze Politiche, ha accompagnato generazioni di studenti alla comprensione di una disciplina da molti considerata ostica. Sono accorsi in trecento, nella Chiesa dei Santi Marcellino e Festo, il 24 ottobre, a salutare il professore – che, presumiamo, molti si augurano ancora di vedere in attività in Dipartimento – Presenze anche di calibro, come il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Il festeggiato ha raccontato del suo “lungo viaggio”, con “una bella compagnia”, nei territori della statistica come scienza per le decisioni in condizioni di incertezza, dove l’incertezza non è confusione ma, in una prospettiva epistemologica moderna, rappresenta un fondamento di libertà.
