A breve i piani di studio si presenteranno on-line

Continua il processo di informatizzazione della Federico II, che guarda al futuro con progetti ambiziosi: la presentazione on-line dei piani di studio, un monitoraggio funzionale alla riduzione del consumo energetico e l’introduzione di software open source di pacchetti per l’office automation, in aggiunta agli applicativi già in uso. Ad oggi, l’Ateneo è il primo accreditato come gestore PEC. “Il servizio, rilasciato nell’ottobre 2010, – spiega il prof. Guglielmo Tamburrini, ordinario presso il Corso di Laurea di Informatica a Scienze e Presidente del Centro di Ateneo per i Servizi Informativi (CSI) dallo scorso novembre – prevede l’assegnazione di caselle PEC a strutture e servizi istituzionali dell’Ateneo e, a regime, a dipendenti e studenti, oltre che ad enti e soggetti esterni. L’obiettivo è creare un canale sicuro e controllato per la comunicazione di documenti e lo scambio di informazioni”. L’infrastruttura di rete, gestita in proprio dall’Università, consente l’interconnessione in fibra ottica ‘dark’ delle varie sedi e dei principali enti di ricerca presenti a Napoli. In tale contesto, “è stata creata la rete wireless in tecnologia wi-fi di Ateneo (WI-FED) che copre le tredici Facoltà e gli spazi comuni a disposizione degli studenti, con ben 650 punti di erogazione del servizio, ognuno dei quali può offrire supporto a circa trenta utenti simultaneamente”. Ci sono, poi, i servizi specifici della didattica: lo sportello virtuale SEGREPASS, finalizzato alla semplificazione delle procedure e allo snellimento delle file degli studenti agli sportelli (“una vera e propria segreteria on-line che, recentemente, ha reso possibile la stampa dei bollettini di pagamento MAV, non più inviati a casa”); l’infrastruttura di calcolo avanzata SCOPE accessibile per esercitazioni e progetti sviluppati nell’ambito dei diversi Corsi di Laurea; l’opportunità, per studenti e dipendenti, di conseguire la patente europea del computer (ECDL) a condizioni economiche vantaggiose. “Nell’immediato – continua Tamburrini – sarà messo in produzione il sistema di verbali digitali d’esame con firma digitale, con una notevole diminuzione dell’intervallo di tempo tra verbalizzazione e registrazione in carriera”.
In linea con la normativa vigente in materia di amministrazione digitale, si lavora per l’attuazione del piano di eGovernment al fine di migliorare l’efficacia e la trasparenza dell’azione amministrativa, contenendone i costi. “Mediante il ricorso agli strumenti dell’ICT, si è provveduto a realizzare il nuovo sistema a norma per la dematerializzazione della trasmissione delle comunicazioni interne, la formazione dei verbali di Consiglio di Facoltà e la convocazione telematica del Consiglio di Amministrazione. Il sistema di firma digitale, che consentirà di sottoscrivere verbali d’esame e mandati di pagamento elettronici, sarà diffuso a tutti i docenti ed ai segretari amministrati”. Per ridurre il costo dei documenti cartacei, sia all’interno dell’Ateneo che da e verso i cittadini, sarà messa a disposizione del personale una piattaforma per la gestione documentale e la conservazione sostitutiva dei documenti stessi. Risale allo scorso ottobre il Premio Mepa, promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e da Consip, per l’ottimizzazione dei processi di acquisto grazie agli strumenti di e-procurement, che l’Ateneo ha ricevuto per l’e-shop, il negozio virtuale per la centralizzazione degli acquisti di prodotti ICT. “Nella stessa direzione – conclude Tamburrini – stiamo organizzando, per il 18 aprile, in collaborazione con DIGITPA e Regione Campania, l’iniziativa ‘Scenari e prospettive dell’e-procurement nelle Pubbliche Amministrazioni’, allo scopo di presentare alle PA campane i vantaggi derivanti dall’utilizzo dei servizi di e-procurement, la nuova piattaforma CONSIP per la gestione del Mercato Elettronico per le PA (MEPA), e illustrare l’evoluzione del contesto normativo sempre nel campo dell’e-procurement”.
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