A Servizio Sociale 7 laureati su 10 trovano lavoro

È al 60% il tasso di occupazione per i laureati in Servizio Sociale. “Sette su dieci trovano lavoro – dichiara il professor Giacomo Di Gennaro, Presidente del Corso di Laurea – negli enti locali, nel campo del no-profit e nel terzo settore”. Chi si approccia a questo tipo di studi deve prepararsi ad affrontare discipline sociologiche, giuridiche, metodologiche, economiche e storiche. “Da noi si studia anche Diritto Minorile, Pubblico e Penale”, sottolinea Di Gennaro. L’offerta formativa è molto variegata, “ma non ci sono esami particolarmente complicati”. Attenzione però, perché questo Corso di Laurea è a numero programmato. “Era ad accesso libero quando siamo partiti – racconta Di Gennaro – ma abbiamo avuto 800 iscritti solo al primo anno. Prendemmo quindi la decisione di inserire un test d’ingresso. Dapprima il limite era a 200 posti, poi siamo passati a 100. È nostro obiettivo creare più congruenze possibili con il mercato del lavoro”. Anche la Magistrale è a numero programmato ma non c’è test d’ingresso. “In questo caso viene impostata una graduatoria – continua il docente – Ovviamente i nostri studenti hanno la precedenza, ma i criteri di valutazione variano anche a seconda del voto di laurea”. Dopo la Triennale si comincia già a lavorare. “Nel nostro caso la Specialistica è un percorso diverso che permette di accedere ad un altro tipo di abilitazione che consente ai laureati di poter lavorare negli enti pubblici”. Questo Corso è anche l’unico a non tenere le lezioni al canonico complesso di San Marcellino. L’attività didattica, infatti, si svolge tutta nella sede di Via Don Bosco, nel complesso dei Salesiani. “La sfruttiamo a pieno – dice Di Gennaro – È attiva, in pratica, dalla mattina almeno fino alle 18 della sera”. Purtroppo è una location che comporta costi abbastanza consistenti e c’è il rischio che, a causa dei tagli, non possa essere mantenuta.
- Advertisement -





Articoli Correlati