Architettura aderisce all’istituzione ed all’attivazione di un nuovo Corso di Laurea Magistrale, proposto dalla Facoltà di Ingegneria. Si chiama “Didattica delle discipline tecnologiche nella scuola secondaria di primo grado”. Il decreto del Preside Claudio Claudi è stato approvato dal Consiglio di Facoltà nella seduta del 22 settembre. La nuova laurea dovrebbe partire già nel corso dell’anno accademico 2011–2012. Il numero degli studenti ammessi, secondo quanto riferisce il prof. Claudi, non è stato ancora definito. “Il nostro contributo riguarda i sei crediti che, nell’ambito del curriculum, saranno attribuiti alle discipline indicate dalla sigla Icar: Costruzioni idrauliche e marittime ed idrologia; Strade, ferrovie ed aeroporti; Geotecnica; Tecnica delle costruzioni; Architettura tecnica; Tecnologia dell’architettura; Disegno industriale; Disegno”. Per conseguire la laurea, gli studenti dovranno totalizzare complessivamente 120 crediti. Partecipa al progetto anche la Facoltà di Scienze. Il Corso prepara i futuri professori di discipline tecniche e scientifiche. Altri sbocchi occupazionali ipotizzati: l’informazione e la divulgazione scientifica e tecnologica; l’industria culturale ed editoriale; centri della scienza e musei.
La laurea in Didattica delle discipline tecnologiche nella scuola secondaria di primo grado, peraltro, non è l’unica novità che è stata varata dall’ultimo Consiglio di Facoltà. L’assemblea, infatti, ha approvato la Commissione che dovrà esaminare i candidati al concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio. Ne faranno parte i professori Aldo Aveta, Massimiliano Campi, Loreto Colombo, Leonardo Di Mauro e l’ingegnere Francesco Portioli. Supplenti i professori Fabio Mangone e Renata Picone. Si è discusso, durante il Consiglio, anche di Master. In particolare, l’assemblea si è pronunciata favorevolmente sull’istituzione e sull’attivazione, per l’anno accademico 2012/2013, del Master di I livello in “Sustainable Constructions under natural hazards and catastrophic events”. La nuova iniziativa è in condivisione con altri cinque Atenei europei. Sono stati inoltre attribuiti gli affidamenti a titolo retribuito per coprire alcuni insegnamenti del Master di II livello in “Progettazione d’eccellenza della città storica”.
Il 10 ottobre, intanto, sono iniziate le lezioni. Esordio assoluto per i 200 che hanno superato la prova di ingresso ad Architettura (circa 800 le domande pervenute), per i 150 che l’hanno spuntata al test di Scienze dell’Architettura (i candidati erano circa 350) e per i migliori 50 classificatisi ad Urbanistica (i candidati erano circa 150). “Architettura della Federico II – conclude il Preside Claudi – è una Facoltà che continua a suscitare notevole interesse. Bisognerebbe porsi il problema di garantire risorse che consentano, di qui a dodici mesi, di aprire i nostri Corsi di Laurea ad un numero maggiore di studenti”. Intanto, però, stanno per andare in pensione altri 12 docenti, che lasceranno l’insegnamento il mese prossimo. In tre anni, per limiti di età, Architettura ha perso già 58 componenti su 180 del corpo docente. Sono arrivati, in compenso, 3 associati e 7 ricercatori.
Fabrizio Geremicca
La laurea in Didattica delle discipline tecnologiche nella scuola secondaria di primo grado, peraltro, non è l’unica novità che è stata varata dall’ultimo Consiglio di Facoltà. L’assemblea, infatti, ha approvato la Commissione che dovrà esaminare i candidati al concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio. Ne faranno parte i professori Aldo Aveta, Massimiliano Campi, Loreto Colombo, Leonardo Di Mauro e l’ingegnere Francesco Portioli. Supplenti i professori Fabio Mangone e Renata Picone. Si è discusso, durante il Consiglio, anche di Master. In particolare, l’assemblea si è pronunciata favorevolmente sull’istituzione e sull’attivazione, per l’anno accademico 2012/2013, del Master di I livello in “Sustainable Constructions under natural hazards and catastrophic events”. La nuova iniziativa è in condivisione con altri cinque Atenei europei. Sono stati inoltre attribuiti gli affidamenti a titolo retribuito per coprire alcuni insegnamenti del Master di II livello in “Progettazione d’eccellenza della città storica”.
Il 10 ottobre, intanto, sono iniziate le lezioni. Esordio assoluto per i 200 che hanno superato la prova di ingresso ad Architettura (circa 800 le domande pervenute), per i 150 che l’hanno spuntata al test di Scienze dell’Architettura (i candidati erano circa 350) e per i migliori 50 classificatisi ad Urbanistica (i candidati erano circa 150). “Architettura della Federico II – conclude il Preside Claudi – è una Facoltà che continua a suscitare notevole interesse. Bisognerebbe porsi il problema di garantire risorse che consentano, di qui a dodici mesi, di aprire i nostri Corsi di Laurea ad un numero maggiore di studenti”. Intanto, però, stanno per andare in pensione altri 12 docenti, che lasceranno l’insegnamento il mese prossimo. In tre anni, per limiti di età, Architettura ha perso già 58 componenti su 180 del corpo docente. Sono arrivati, in compenso, 3 associati e 7 ricercatori.
Fabrizio Geremicca
