“L’idea della manifestazione per il Capodanno cinese nasce con l’intento di favorire le occasioni di integrazione, coinvolgimento tra la comunità napoletana e quella cinese che registra presenze in continuo aumento nel capoluogo campano – afferma la dott.ssa Song Xiaoling, collaboratrice linguistica presso l’Istituto Confucio a L’Orientale – L’iniziativa permette di rinsaldare i legami di solidarietà tra la cultura orientale e quella occidentale”. Il calendario tradizionale cinese è lunisolare, segue le fasi della luna e del sole per scandire i periodi dell’anno, di conseguenza il Capodanno o Festa della Primavera non ha una data fissa. Quest’anno i festeggiamenti del nuovo anno per i nativi della Tigre Asiatica cadono il 10 febbraio, giorno in cui si entrerà ufficialmente nell’anno del Serpente, sesto animale dell’oroscopo cinese. L’Istituto Confucio de “L’Orientale” con il patrocinio dell’Assessorato della Cultura del Comune, in collaborazione con l’Associazione Generale dei Commercianti cinesi e l’Unione degli studenti e dei professori cinesi della sezione di Napoli, ha organizzato una manifestazione che si svolgerà il 18 febbraio, presso il Centro Commerciale Cinese in via Argine. L’evento avrà inizio alle ore 10.30 e proseguirà fino alle 16.30. “La cerimonia di apertura – dice la dr.ssa Song Xiaoling – prevede la tradizionale Danza del Drago, accompagnata dal suono di tamburi”. Il programma include numerose attività: “canti, danze, dimostrazioni di arti marziali, laboratori di calligrafia ed esposizioni di pittura cinese ad opera dei borsisti dell’Accademia di Belle Arti, degustazione di prodotti culinari tipici, rituale di preparazione del tè secondo le regole del Kung fu cha”. Gli studenti dell’Ateneo che decidono di prendere parte all’iniziativa, potranno partecipare, singolarmente o in gruppo, ad alcune attività ludiche tradizionali cinesi: “il lancio dei cerchi, l’anguilla acchiappa pulcini, giochi di enigmistica, e per concludere un’avventurosa caccia al tesoro”.
(Ro.Il.)
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