Un calendario ricco di eventi che coinvolgerà non solo gli iscritti, quello della sezione locale di Elsa, l’associazione internazionale degli studenti di legge. “Si parte lunedì 19 ottobre con i Colloqui di Orientamento Professionale quando ospiteremo diversi esperti nei vari settori. Affronteremo, infatti, accanto alle classiche professioni forensi, l’ambito internazionale che ultimamente sembra farsi largo tra gli sbocchi occupazionali dei giuristi”, informa Claudio Forte, Presidente Elsa Napoli, mandato che ricoprirà anche quest’anno per dare un sostegno alle tante new entry nell’Associazione dove c’è stato un forte ricambio generazionale. Accanto a quest’iniziativa, vi sarà la presentazione, in collaborazione con Elsa Roma, di un manuale di diritto elaborato dagli studenti. “Si tratta di una raccolta di materiale sul diritto penale d’impresa e sui reati finanziari. Un grande successo, non solo per il tema trattato, ma anche perché costituirà un importante biglietto da visita nel curriculum dei partecipanti. Non capita tutti i giorni a studenti di poter pubblicare una ricerca di diritto”. A novembre si terrà l’Elsa Day: “Parleremo in Dipartimento di diritti umani con un avvocato che se ne occupa da anni. Oltre al convegno, presenteremo una mostra fotografica e affiggeremo locandine nelle varie sedi per sensibilizzare verso un tema tanto importante, quanto senza fine”. Nel secondo semestre, più o meno a marzo, un ulteriore colloquio di orientamento: ci si occuperà di sport, prevalentemente di calcio. “Inviteremo un procuratore sportivo che ci descriverà i diversi aspetti della professione, indicandoci le strade da seguire nel post laurea, visto che questa figura lavorativa desta molta attenzione e curiosità fra gli studenti”. A maggio, poi, ritornerà la consueta simulazione processuale, giunta oramai alla XIII edizione: “Queste sono solo alcune delle nostre iniziative, il calendario sarà ampliato e modificato, nel corso dell’anno”. Inoltre, solo per gli iscritti all’Associazione, “c’è la possibilità di partecipare a simulazioni di livello internazionale, nonché a stage o tirocini retribuiti presso studi legali, aziende o organi di rilevanza europea. L’Elsa è anche un modo per capire come affrontare il futuro, facendosi spazio nel mondo, attraverso l’aiuto di una famiglia allargata”. Perché affrontare questo percorso “vuol dire svolgere qualcosa di pratico che aiuta ad ampliare i propri orizzonti”. A settembre “abbiamo riscontrato un incremento delle iscrizioni, grazie all’apporto delle matricole. Segno che i neo iscritti sono già motivati e partecipano attivamente alla vita universitaria”.