Sabato 15 dicembre, la consueta esibizione del Coro Polifonico Universitario “Hippokrim” dell’Orientale, si terrà alle 18.30 nella chiesa di S. Maria di Caravaggio, a Piazza Dante. Il Coro nasce come “femminile”, evolvendosi fino a raggiungere una polifonia di voci miste. Fondatrice nel 2000 e Presidente Bianca Raffaella Sodano, dipendente ormai in pensione dell’Ufficio di Ragioneria dell’Orientale. “Abbiamo debuttato nel 2001 e ci siamo esibiti cantando in varie lingue, in moltissime manifestazioni. La formazione del Coro è stata possibile grazie alla collaborazione di dipendenti, docenti, ricercatori e studenti del nostro Ateneo e della Federico II”, spiega. Venticinque in totale gli appartenenti, che allietano con Carmina Burana, canti popolari, natalizi e lirici, a seconda delle occasioni. Anche in seguito al pensionamento, la signora Bianca continua a seguire le iniziative, come fanno alcuni ex studenti. “Guglielmo Gisanni si è laureato in Lettere e canta comunque con noi. Una studentessa neo-iscritta, Alessandra Vitaliti, che proviene dal Conservatorio, ha iniziato da poco a seguirci durante le esibizioni”. Numerosi anche i docenti che vi partecipano, come i professori Giovanni La Guardia, Gerardo Grossi e la prof.ssa Valeria Micillo. Accanto alle consuete esibizioni di Natale e Pasqua, altre fuori regione hanno visto protagonista quest’anno il Coro, come al Teatro La Cavallerizza di Reggio Emilia, “con il quale abbiamo stabilito un gemellaggio, insieme all’Università di Perugia” e all’auditorium della Conciliazione a Roma. Altre ancora sono in previsione, addirittura all’estero. “Abbiamo avviato un’attività di scambio culturale con la Germania e l’anno prossimo ci esibiremo lì”. Possono divenire parte attiva del Coro: docenti, studenti e personale tecnico, “non per forza dotati di un’ottima voce, ma con tanta voglia di cantare”. Di solito verso settembre vengono organizzati provini per la selezione di nuove voci, ma è possibile iscriversi anche durante l’anno. Le prove spesso si svolgono nell’Aula Magna Matteo Ripa, della sede di palazzo Giusso.