Diritto Finanziario, cattedre ridotte da tre a due

Ultimo Consiglio per la Facoltà di Giurisprudenza quello che si è tenuto l’11 febbraio. La prossima riunione (prevista il 25 febbraio) avrà la denominazione di Consiglio di Dipartimento. In quell’occasione si procederà alla nomina della Giunta composta da quattro professori ordinari, quattro docenti associati e quattro ricercatori. “Quello dell’11 febbraio – spiega Carmine Russo, Presidente del Parlamentino studentesco – è stato un Consiglio di transizione. Sono ancora tante le cose da definire in seguito alla Riforma Gelmini. Nella scorsa riunione, si è preferito porre l’accento su questioni urgenti concernenti la didattica”. Una fra tutte: la titolarità della I cattedra di Diritto Finanziario, dopo il pensionamento, lo scorso novembre, del prof. Raffaele Perrone Capano. “Dopo varie proposte – continua Russo – il Consiglio ha ritenuto opportuno non affidare a nessun nuovo docente l’incarico. Le cattedre, quindi, si ridurranno da tre a due, con una diversa suddivisione”. A partire dal 4 marzo (data ufficiale dell’inizio del secondo semestre) gli studenti troveranno a lezione, dunque, solo due cattedre: la I, (A-L), affidata al prof. Manlio Ingrosso, e la II – (M-Z), assegnata al prof. Fabrizio Amatucci. I corsi di questa disciplina sono da sempre molto affollati, una cattedra in meno, di sicuro, non faciliterà la frequenza. “Siamo consapevoli delle difficoltà legate al sovraffollamento, purtroppo la decisione è stata presa. Per la prossima sessione le cose andranno così”. Cambio di docenza anche a Sociologia del diritto: il prof. Davide De Sanctis, a partire dall’inizio dei corsi, prenderà il posto del prof. Angelo Abignente, ex titolare dell’insegnamento. Il prof. Abignente svolgerà, come da calendario, le prove fino a fine marzo.  
In seno al Consiglio, è stata affrontata la questione inerente le imminenti elezioni dei rappresentanti degli studenti. “Anche in questo caso c’è un po’ di confusione – ammette Russo – Non è ancora chiaro come procedere. Fino a quando il Consiglio d’Ateneo non si pronuncerà in merito, resteranno in carica le vecchie rappresentanze. Le elezioni, comunque, si svolgeranno al massimo entro due mesi, fino ad allora presenzieremo ai vari Consigli di Dipartimento”. 
Ultima nota: tutte le ex Facoltà (secondo quanto disposto dalla Riforma) sono chiamate a redigere un documento, entro il 28 febbraio, di autovalutazione del Corso di Laurea. La Commissione preposta, nominata in Consiglio, è stata così delineata: prof. Giovanni Leone, prof. Aurelio Cernigliaro, dott.ssa Roberta Alfano, dott. Enrico Luise. “Parteciperò anch’io alla redazione del documento, portando le esperienze didattiche e di percorso dal punto di vista studentesco. A breve vi sarà una riunione in cui l’intera Commissione discuterà il metro di valutazione e gli aspetti da privilegiare. Il documento – conclude Russo – sarà presentato al prossimo Consiglio di Dipartimento”.
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