“Molto sta cambiando nel sistema universitario italiano e molto ancora cambierà nel futuro”, afferma il prof. Francesco Rossi, Rettore della Seconda Università, a preparazione quasi ultimata del nuovo Statuto. L’Ateneo, con all’attivo dieci Facoltà (Architettura, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia, Psicologia, Scienze del Farmaco per l’Ambiente e la Salute, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Studi Politici), circa 31mila studenti, mille docenti e sedi disseminate su un territorio che va da Napoli fino a Capua, passando per vari comuni del casertano, “si sta preparando per offrire agli studenti una formazione con un taglio molto più professionalizzante di quello attuale. Il nostro obiettivo – spiega Rossi – è quello di formare in maniera più appropriata attraverso Corsi di Laurea che creano collegamento col mondo del lavoro, soffermandoci anche sul post-lauream (dottorati, scuole di specializzazione). Insomma, più praticità ma basata su una ricerca di qualità che porta innovazione nei vari saperi”. Nonostante le grandi difficoltà che vive, in questo momento, il mondo accademico, – “abbiamo avuto una riduzione di fondi incredibile” – la Sun tende all’ampliamento dei servizi agli studenti. “A novembre, cominceranno i primi trasferimenti delle Facoltà di Psicologia e Studi Politici dal Polo scientifico alla nuovissima struttura di viale Ellittico a Caserta; presso la Facoltà di Architettura, ad Aversa, saranno allestite nuove aule; speriamo che, a breve, parta anche il progetto di una bouvette a S. Andrea delle Dame per gli studenti di Medicina, mentre stiamo cercando di attivare uno spazio ristoro in tutte le dieci Facoltà e stiamo sistemando tutte le strutture”. Diverse le novità dal prossimo anno, tra cui un nuovo regolamento per i ricercatori, che prevede più risorse economiche per coloro che hanno un carico di lavoro maggiore. “E’ inutile nascondere che le criticità restano, la legge Gelmini non ha risolto i problemi ma, dal canto nostro, cerchiamo di contribuire in qualche modo”. Alle matricole, il Rettore consiglia: “Scegliete con il cuore ciò che più vi appassiona, ma anche con uno sguardo alla situazione del mercato del lavoro”. “Tutte le professioni sono belle – continua – Oggi c’è una buona richiesta di laureati in Matematica, Professioni sanitarie e Biotecnologie. Ci auguriamo che la nostra opera possa favorire lo sviluppo e la crescita del territorio nel quale operiamo, perché solo in questo modo nasceranno più possibilità di lavoro per i giovani”.
Maddalena Esposito
Maddalena Esposito