Giorni intensi al corso di Organizzazione Aziendale dei professori Riccardo Mercurio e Gianluigi Mangia. Martedì 24 marzo ha tenuto una lezione il dott. Achille Coppola, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Napoli, il quale ha parlato delle competenze necessarie per chi vuole lavorare nella consulenza alle imprese. “La linea chiave dei prossimi anni sarà l’approccio creativo e dinamico”, ha detto rivolto ai tanti studenti presenti, parlando di etica e dell’importanza che ha acquisito in questi anni un argomento ritenuto in passato marginale, come la finanza agevolata. Nel suo intervento, Coppola ha anche sottolineato un aspetto critico della professione, l’assenza di grandi studi con la collaborazione di molti soci, presenti invece in altri settori. Un segno di un livello di maturazione non ancora raggiunto e la difficoltà di lavorare in gruppo.
Giovedì 26 marzo, invece, è stata proposta la nuova edizione del Challenging Education Programme Federico II, la sfida tra gruppi per risolvere un problema aziendale reale. Il caso di quest’anno riguarda la gestione del servizio reclami della sezione belga della Kimbo. In aula, a parlare dell’industria e della sua storia, il dott. Marco Ciaramelli, top manager della società. La Kimbo nasce a Napoli negli anni ’50 ad opera dei fratelli Rubino che avviarono una piccola torrefazione. Nel corso del tempo sono arrivati importanti traguardi: l’introduzione del sottovuoto, il primato regionale e il lancio nazionale degli anni ’80. Dal 1994, il marchio è il secondo in Italia, dietro la Lavazza. La società, che possiede i marchi Kimbò, Kosè e Cafè do Brasil e vanta un’eccellente conoscenza del caffé verde e competenza delle problematiche legate al commercio internazionale delle materie prime e delle valute, possiede due stabilimenti ed ha 300 dipendenti. I gruppi saranno composti da 10-12 persone e dovranno articolare il proprio lavoro in base all’analisi dell’organigramma e delle unità organizzative coinvolte nella fase di gestione dei reclami utilizzando lo schema proposto in aula. In seguito, dovranno formulare una proposta di procedura di gestione reclami tenendo conto delle caratteristiche dell’organigramma e delle sue relazioni di interdipendenza. A fine maggio i lavori verranno presentati ai manager della Kimbo per la valutazione. I migliori riceveranno il Best Project Award. “In questo modo si istituzionalizza il rapporto con le aziende che il prof. Mercurio sta cercando di portare avanti nel Corso di Laurea. Ai ragazzi quest’approccio piace, si appassionano molto perché si tratta di affrontare un problema reale e di vivere la loro prima presentazione aziendale. Anche per questo stiamo pensando di rendere la premiazione un po’ più formale”, afferma il prof. Mangia. Le opinioni dei ragazzi su questi temi e su altro ancora sono disponibili sul blog: organizzazioneaziendalefedericoII.blogspot.com.
Giovedì 26 marzo, invece, è stata proposta la nuova edizione del Challenging Education Programme Federico II, la sfida tra gruppi per risolvere un problema aziendale reale. Il caso di quest’anno riguarda la gestione del servizio reclami della sezione belga della Kimbo. In aula, a parlare dell’industria e della sua storia, il dott. Marco Ciaramelli, top manager della società. La Kimbo nasce a Napoli negli anni ’50 ad opera dei fratelli Rubino che avviarono una piccola torrefazione. Nel corso del tempo sono arrivati importanti traguardi: l’introduzione del sottovuoto, il primato regionale e il lancio nazionale degli anni ’80. Dal 1994, il marchio è il secondo in Italia, dietro la Lavazza. La società, che possiede i marchi Kimbò, Kosè e Cafè do Brasil e vanta un’eccellente conoscenza del caffé verde e competenza delle problematiche legate al commercio internazionale delle materie prime e delle valute, possiede due stabilimenti ed ha 300 dipendenti. I gruppi saranno composti da 10-12 persone e dovranno articolare il proprio lavoro in base all’analisi dell’organigramma e delle unità organizzative coinvolte nella fase di gestione dei reclami utilizzando lo schema proposto in aula. In seguito, dovranno formulare una proposta di procedura di gestione reclami tenendo conto delle caratteristiche dell’organigramma e delle sue relazioni di interdipendenza. A fine maggio i lavori verranno presentati ai manager della Kimbo per la valutazione. I migliori riceveranno il Best Project Award. “In questo modo si istituzionalizza il rapporto con le aziende che il prof. Mercurio sta cercando di portare avanti nel Corso di Laurea. Ai ragazzi quest’approccio piace, si appassionano molto perché si tratta di affrontare un problema reale e di vivere la loro prima presentazione aziendale. Anche per questo stiamo pensando di rendere la premiazione un po’ più formale”, afferma il prof. Mangia. Le opinioni dei ragazzi su questi temi e su altro ancora sono disponibili sul blog: organizzazioneaziendalefedericoII.blogspot.com.