Il racconto di Domenico, per la prima volta in un’industria farmaceutica grazie ad Erasmus Placement

Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di uno studente di Farmacia attualmente a Madrid con Erasmus Placement.
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Mi chiamo Domenico Iadevaia e sono uno studente iscritto al V anno della Facoltà di Farmacia. Dal 27 giugno sono a Madrid per l’Erasmus Placement. Vi scrivo della mia esperienza, affinché possa motivare altri studenti a cogliere questa importante e quanto mai utile opportunità! Innanzitutto cosa sto facendo: sono in una industria farmaceutica, la PharmaMar, appartenente al gruppo Zeltia, che ha sede a ColmenarViejo, un paese vicino Madrid. È un’industria molto importante nel mondo della ricerca farmaceutica su sostanze naturali di origine marina, in particolare spugne. L’industria punta a trovare metaboliti secondari attivi contro il cancro e ha già commercializzato il farmaco Yondelis.
Io sono nel Dipartimento di Chimica organica e sostanze naturali, e mi occupo di estrarre, purificare e identificare i metaboliti secondari da spugne e da batteri.
La mia esperienza è iniziata molto prima del 1° luglio 2013, data del mio arrivo alla PharmaMar! Infatti, appena tornato da Salamanca, dove ho vissuto un anno grazie al Progetto Erasmus, ho chiesto alla mia tutor, la prof.ssa Valeria Costantino, di indicarmi altre possibili esperienze pre-laurea all’estero. Lei mi ha parlato dell’esistenza di un Progetto, l’Erasmus placement, che consiste in un periodo di pratica, di tirocinio, all’estero, presso una università o una industria. Requisito fondamentale è la conoscenza della lingua del posto: per cui ho optato, tra le varie possibilità, per la PharmaMar di Madrid! Dopo essere risultato vincitore della borsa di studio ho meditato a lungo sulla possibilità di non partire: l’Erasmus placement è un’esperienza pre-laurea che pertanto ti impedisce di seguire corsi, di fare esami e, perché no, di studiare. È basata su una borsa di studio europea di 500 euro al mese per un periodo massimo di 6 mesi! L’idea di fare un’altra esperienza all’estero, di vivere da solo, di incontrare nuove persone, di mettere piede per la prima volta in un’industria farmaceutica, di mettere in pratica quelli che sono stati i miei studi… sono tutti motivi che alla fine hanno prevalso. E meno male!!!
Il primo luglio sono arrivato alla PharmaMar con altri 3 tirocinanti, tutti spagnoli. L’accoglienza è stata incredibile, ci siamo sentiti subito parte di una grande azienda! Ci hanno fatto anche sottoscrivere l’impegno a non esportare eventuali informazioni private su metodi di lavoro ed organizzazione interna. Poi ci hanno spiegato che l’industria ci rimborsava l’abbonamento del treno e che potevamo pranzare alla mensa della PharmaMar come tutti gli altri lavoratori a contratto! Quindi ci hanno assegnato ad un tutor che come prima cosa ci ha mostrato i vari dipartimenti, da quelli di Chimica a quelli di Biologia, passando per quelli di marketing, ecc… Immediatamente ho recepito il clima di amicizia che si respira nell’industria; si conoscono tutti, dal direttore inglese all’addetto alle pulizie colombiano; spesso si organizzano delle ‘collette’, si porta da mangiare, per festeggiare un compleanno, un onomastico; inoltre sono tutti motivati alla crescita dell’industria, attraverso incentivi a scadenze previsti nei loro contratti! Tutto ciò contribuisce a creare un ambiente perfetto di lavoro e ha aiutato moltissimo la mia esperienza lavorativa, compensando il sacrificio di non aver potuto usufruire della vacanze estive!
L’esperienza personale, nel laboratorio, è stata un continuo crescere grazie alla disponibilità delle persone con cui ho lavorato, in primis della tutor! Tutti sembravano vogliosi di spiegarti le cose, toglierti i dubbi e soprattutto renderti indipendente! È capitato infatti anche di lavorare per due settimane senza la tutor ed è stato bello sapere di poter agire da solo, di poter contare sulle proprie conoscenze e competenze acquisite!
Infine la lingua. Dopo un anno di Erasmus, questa esperienza lavorativa mi ha dato la possibilità di perfezionare la conoscenza dello spagnolo.
Sono ormai alla fine della mia esperienza alla PharmaMar e sono contentissimo di aver avuto questa possibilità! Ringrazio la Prof.ssa Valeria Costantino per avermela suggerita! 
Torno a casa carico di motivazioni e ambizioni! Torno soprattutto arricchito di tanti incontri, a lavoro come per strada!
Spero che questa mia testimonianza offra la possibilità, ad altri studenti, di venire a conoscenza di questa bella opportunità offertaci dall’Unione Europea e, di conseguenza, sia da stimolo affinché altri ne possano approfittare.
Domenico Iadevaia
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