Inaugurazione, apprezzamento dagli studenti

Generale apprezzamento delle rappresentanze studentesche della lista Facciamo Università sugli interventi dei convenuti all’inaugurazione di questo anno accademico. Gli studenti hanno gradito in maniera particolare l’attenzione che il viceministro dell’Istruzione Stefano Caldoro ha rivolto ai temi legati al diritto allo studio. Più critica, invece, la posizione degli esponenti di Confederazione.
Rosario Visone, consigliere d’Amministrazione e vice presidente del Cnsu, coordinatore provinciale dell’Udc: “sono felice che l’attuale Governo abbia deciso di incrementare il Fondo di Finanziamento Ordinario. Quanto al diritto allo studio, è questo un argomento che stiamo riformando a livello nazionale all’interno del Cnsu. L’orientamento è quello illustrato da Caldoro: dare spazio a strumenti diversi come, per esempio, il prestito d’onore”. A proposito dello studentato: “speriamo che la Regione Campania trasferisca presto i fondi necessari per la costruzione di una residenza universitaria, dal momento che il Parthenope ha molti studenti fuorisede”. L’Adisu, altro punto nevralgico per gli studenti: “l’Azienda al momento è commissariata. Ci auguriamo che con l’insediamento del Consiglio d’Amministrazione le cose possano migliorare”.
Eugenio Tatarelli, presidente del Consiglio degli Studenti eletto con Facciamo Università, collega di Visone ad Economia: “più che vere e proprie riforme, vogliamo ottenere piccoli risultati che migliorino l’Ateneo e con esso la qualità dei suoi studenti. Penso all’Erasmus, per esempio. Oltre a questo progetto, non abbiamo strumenti più flessibili che consentano agli studenti di recarsi all’estero per un breve periodo di tempo”. L’ennesimo riferimento all’Azienda per il diritto allo studio: “abbiamo bisogno di un numero maggiore di borse. Mi auguro che l’ingresso delle rappresentanze studentesche nell’Adisu possa cambiare lo stato delle cose”.
Uno studentato, aule studio, differenziazione nell’offerta formativa, sbocchi occupazionali, le questioni ancora da risolvere per la Confederazione degli Studenti. Ettore Pirozzi, ex rappresentante in CdA, attualmente responsabile di Confederazione per il Parthenope: “quest’Ateneo ha assolutamente bisogno di una residenza universitaria, dal momento che si trova nel cuore di Napoli. Gli studenti, infatti, pagano cifre esorbitanti per una stanza al centro storico, motivo per cui sono costretti a cercar casa in altri quartieri, con tutte le difficoltà che ne derivano”.  E aggiunge: “spero che ci sia estrema chiarezza nell’attuazione pratica dei nuovi percorsi di studio, anche in vista della futura occupazione dei nostri laureati nel mondo del lavoro”.
Deluso Salvatore Compagnone, vice presidente del Consiglio degli Studenti e membro di Confederazione: “mi aspettavo che, vista la presenza del viceministro Caldoro, Antonio Cuocolo (il rappresentante dello studente intervenuto all’inaugurazione, ndr) accennasse al grave disagio che viviamo noi studenti di Scienze Motorie, Facoltà da cui i suoi laureati escono senza avere alcuna qualifica professionale. E ciò per un cambio di indirizzo che c’è stato proprio a livello ministeriale”.
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