Janet presidente dell’associazione Elsa Napoli

Nuovo presidente ad ELSA Napoli. Al timone dell’associazione studentesca, sezione partenopea, è stata designata Janet De Cristofaro, iscritta all’ultimo anno di Giurisprudenza. “Mi sono avvicinata ad ELSA tre anni fa, quando, spinta dall’entusiasmo, decisi di provare un’esperienza universitaria nuova – racconta la neo eletta – prima da socia, poi nel direttivo”. Includere sempre più studenti, “a partire dal primo anno di frequenza, all’interno del nostro network”, l’obiettivo di Elsa. Del tutto scontata, quindi, la presenza alla manifestazione di inizio d’anno promossa dal Dipartimento: “parteciperemo alla settimana dei precorsi e avremo uno stand all’Open Day per raccontare come funziona l’associazione. Ci piacerebbe trovare giovani interessati che vogliano arricchire il percorso con le attività che organizziamo”. Ad esempio, le simulazioni processuali (in Penale e Civile) previste durante l’anno – “in queste settimane stiamo preparando una squadra di studenti che andrà a Verona per disputare una simulazione sulla negoziazione internazionale” -, le visite guidate presso Tribunali e non solo – “ad inizio anno ci recheremo presso la Suprema Corte di Cassazione, abbineremo alla visita del Palazzo Antico un’udienza pubblica accompagnati da un avvocato”. Due gli appuntamenti tradizionali che si tengono tra fine novembre ed inizio dicembre: “L’Human Right Day, giornata dedicata ai diritti umani, e l’ELSA Day che concernerà la macroarea dei diritti umani, così come stabilito a livello internazionale”. E poi Career day, colloqui di orientamento alle professioni forensi e tant’altro ancora. Un progetto di punta “riguarda una Summer Law School inserita nel programma ELSA International, aperta non solo ai soci. Ci auguriamo di portare la Summer School all’interno della Federico II, una delle nostre realtà più attive”. Iscriversi all’Associazione “contribuisce ad arricchire il proprio percorso non solo dal punto di vista accademico, ma anche umano. Si ampliano gli orizzonti, si conosce nuova gente, si scambia cultura, in quell’unicum chiamato famiglia elsiana”. 
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