La laurea di primo livello “un investimento che deve essere esaurito in tre anni”

“L’esame di stress è il primo che bisogna superare al momento dell’ingresso all’università”, le parole con cui il prof. Rosario Sommella, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, apre l’incontro del 24 settembre dedicato alla presentazione dei Corsi di Laurea in Scienze Politiche. Determinazione e consapevolezza sono tra gli ingredienti per muovere i primi passi nel mondo accademico, unite alla “capacità di adeguamento ad una dimensione diversa dalla scuola, dove non ci sono registri per le presenze e dove almeno per i primi anni, dato l’alto numero di iscritti, non c’è l’opportunità di un’interazione individuale docente/studente”. È importante non accumulare ritardi: “Il Corso di Laurea di primo livello, che ha un suo ideale proseguimento nella Magistrale, è un investimento che deve essere esaurito in tre anni”. Poi, sottolinea il prof. Sommella: “monitorate costantemente il portale d’Ateneo. Le bacheche cartacee sono ormai un mezzo desueto, le informazioni viaggiano esclusivamente sul web”. La parola poi al ProRettore dell’Ateneo Giuseppe Cataldi: “Siete in procinto di iscrivervi in un Ateneo che ha l’orgoglio per il terzo anno consecutivo di essere in controtendenza rispetto agli altri Atenei, poichè aumentiamo in maniera sempre più crescente in termini di immatricolazioni”. Una raccomandazione: “occorre vivere in pieno la vita accademica, in quanto l’università è luogo di didattica, ma soprattutto un luogo di crescita culturale. Ingranate la quarta, la quinta e anche la sesta e accelerate sempre di più, non abbiate alcun timore di intraprendere un nuovo percorso”. 
Ha illustrato le peculiarità della Triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali il prof. Michele Gallo, docente di Statistica e coordinatore del Corso di Laurea. Il tratto caratterizzante “è la multidisciplinarità. Scienze sociali, diritto, economia, storia: sono discipline che interagiscono tra loro. Un enorme vantaggio nella società della conoscenza”. I suggerimenti del docente si proiettano ben oltre l’inizio di un percorso accademico. Il sapere è in continua evoluzione, “i libri non vanno mai in soffitta, bisogna essere sempre aggiornati”. Per qualsiasi dubbio o perplessità, invita il docente, si può scrivere all’indirizzo pr_segnalazioni@unior.it, “l’importante è che usiate le credenziali istituzionali in modo da essere identificabili”.
Nel piano di studi figurano le lingue straniere. “La lingua è uno strumento che apre molte porte. Quello linguistico non è un apprendimento meramente tecnico, strumentale, ma implica una dimensione molto più ampia”, afferma il prof. Luigi Mascilli Migliorini, coordinatore della Magistrale in Studi Internazionali. L’errore più grande che uno studente possa commettere è quello di restare chiuso in casa. “Incominciate a consumare le suole delle vostre scarpe sin da adesso”, esorta il professore. E poi incoraggia il dialogo con gli studenti: “sfruttate la fisicità delle relazioni con i docenti”, che a suo avviso troppo spesso sono interpellati esclusivamente per questioni burocratiche, “Siamo qui sottoutilizzati, usateci!”.
Insiste sulla necessità di proiettarsi oltre i confini nazionali la prof.ssa Maria Cristina Ercolessi, coordinatore della Magistrale in Relazioni e Istituzioni dell’Asia e dell’Africa: “Non basta guardarvi intorno, muovetevi, internazionalizzate i vostri curriculum. Se non leggete i giornali, la stampa internazionale, se non nutrite curiosità per ciò che accade nel mondo, e soprattutto se non siete disponibili ai trasferimenti, questo Corso di Laurea non fa per voi”.
Il mondo è sempre più globalizzato, il mercato del lavoro non conosce limiti geografici, ribadisce il prof. Massimo Pettorino, coordinatore della Magistrale in Lingue e comunicazione interculturale in area euromediterranea. E poi aggiunge: “L’università è luogo di formazione, ma soprattutto è un centro di elaborazione di nuove idee: viaggiate, conoscete, parlate agli altri, maturate uno spirito critico: le idee vi verranno!”. 
Rosaria Illiano
- Advertisement -




Articoli Correlati