Landolfo a Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura

Prenderà la guida del nuovo Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura il prof. Raffaele Landolfo, eletto con 61 voti su 69 aventi diritto (43 votanti su 50 per i docenti e 18 su 19 del personale). Nello spoglio finale sono da registrare una scheda nulla e l’espressione di un’altra preferenza. Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso l’Ateneo fridericiano e Direttore del Dipartimento di Costruzioni e Metodi Matematici in Architettura dal 2007, Landolfo insegna anche nell’ambito di diversi Master ed è coordinatore nazionale del Master Europeo Erasmus Mundus Sustainable Constructions under Natural Hazards and Catastrophic Events. In ambito normativo è componente della Commissione Ministeriale che si sta occupando delle modifiche e degli aggiornamenti del Gruppo di Lavoro Costruzioni di Acciaio e Miste acciaio-cls. “Posso dire che è stata un’elezione plebiscitaria, fonte di grande soddisfazione e responsabilità”, dice il prof. Landolfo. Il neonato Dipartimento racchiude in sè quattro organizzazioni omologhe votate alle strutture, tre delle quali con sede ad Ingegneria e già unite in un’unica compagine ed una incardinata ad Architettura. “Il programma si basa su alcune parole chiave: le prime sono tradizione e innovazione, per mantenere alto il prestigio della Scuola Napoletana di Strutture, una delle migliori in Italia, con una grande riconoscibilità internazionale”. Cogliere le nuove sfide della didattica e delle ricerca: l’obiettivo. Nel complesso, il Dipartimento è responsabile di due insegnamenti, la Scienza delle Costruzioni e la Tecnica delle Costruzioni e cura didattica di secondo e terzo livello di qualità come un Master Erasmus Mundus e due Master internazionali che attraggono molti giovani. “Per quanto riguarda le discipline di base, vorremmo lavorare con i Corsi di Laurea in cui vengono erogati, allo scopo di proporre un coordinamento formativo continuo. Per quel che riguarda la didattica di eccellenza, abbiamo intenzione di continuare a mettere in campo le nostre migliori energie per portare avanti questi importanti progetti formativi”.
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