Le richieste degli studenti al futuro Preside

“Finalmente, dopo i diversi incontri dipartimentali che già si sono svolti, anche gli studenti hanno modo di dare il proprio contributo alla scelta della figura che dovrà guidare la Facoltà almeno per i prossimi 3 anni. Sebbene questo contributo non sarà probabilmente fondamentale, per l’esiguo rapporto numerico tra la componente studentesca e il resto del Consiglio di Facoltà (per quanto la legge imponga che gli studenti compongano ciascun organo di governo dell’Istituzione in misura pari almeno al 15% per un ateneo delle dimensioni della Federico II), notevole rilevanza riveste questo dibattito in programma per il prossimo 9 Maggio.
Sarà infatti l’occasione affinché alcune tematiche di cruciale rilevanza per chi quotidianamente vive l’Università diventino finalmente oggetto di discussione e confronto tra gli studenti e le restanti componenti della platea universitaria.
Per quanto riguarda la didattica, ad esempio, gli effettivi fruitori della relativa offerta potranno esprimere il proprio punto di vista sui nefasti effetti delle ultime riforme succedutesi negli anni, che hanno portato ad una vera e propria alienazione dello studente, costretto ad una continua corsa volta all’acquisizione di C.F.U., senza preoccuparsi di fare in modo che lo studio possa essere un momento di ampliamento del proprio bagaglio culturale, oltre che tecnico, e non solo uno strumento per il superamento dell’esame. In quest’ambito inoltre saranno da valutare gli effetti negativi dell’ultimo decreto sui Requisiti Minimi, che continua a favorire gli atenei privati, nel contesto della Facoltà di Ingegneria, e qualora la situazione dovesse verificarsi per il momento sostenibile, iniziare ad ipotizzare gli scenari futuri, probabilmente non altrettanto rosei.
Riguardo alle strutture invece, sarà il caso di valutare in maniera quanto più possibile partecipata la necessità di programmare i futuri interventi. Gli studenti infatti non hanno bisogno solo di spazi per seguire o studiare, ma di una vera e propria “palestra di vita” in cui non manchino luoghi di confronto, dibattito e socializzazione, in sostanza veri e propri “spazi sociali” di cui attualmente è fortissimo il bisogno, senza dimenticare gli interventi di riqualificazione che attualmente sono quanto mai irrimandabili.
Ultimo punto su cui confrontarsi infine, quello dei fondi e delle modalità di gestione della Facoltà. Gli studenti intendono confrontarsi con il futuro Preside sull’attuale situazione di carenza, e confrontare le opinioni dei candidati sulla necessità di affrontare in maniera diversa la distribuzione di risorse agli atenei ed alle entità cui spetti garantire il diritto allo studio. Non dimentichiamo infatti, che l’anno scorso c’era l’intenzione di finanziare una legge volta all’apertura di centri di eccellenza mentre la copertura delle borse di studio per gli idonei raggiungeva quote sempre più basse.
L’appuntamento è, quindi per lunedì 9 maggio, alle ore 16, nell’Aula Magna della Facoltà”.
Daniele Capocelli
(Rappresentante degli studenti in Consiglio di Facoltà)
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