E’ giunto alla seconda edizione il Master “Uninauto” in Ingegneria dell’autoveicolo, presso il Politecnico del Federico II. Il progetto del prof. Adolfo Senatore, Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica, è di due anni fa, “ma poi fondamentale è stato l’apporto dei professori Francesco Caputo (coordinatore del secondo ciclo) e Michele Russo”, afferma. L’idea: “venne nell’ambito del Corso di Laurea, per valorizzare le tante grandi capacità talvolta inespresse dell’Ingegneria Meccanica napoletana, mancando di possibilità al Sud di estrinsecarle. Ed allo stesso tempo, dare l’opportunità, ai nostri laureati bravi, di trovare sbocchi occupazionali in un settore, quello dell’automobile, estremamente dinamico e per molti affascinante”. E difatti, i 13 laureati che hanno concluso il primo ciclo del master, in queste settimane, conseguendo tutti voti molto alti (tra il 109 e il 110 e lode) “sono rimasti, con contratti, nelle aziende dove hanno svolto gli stage”. A dimostrazione della “maturazione raggiunta e del successo di questo ciclo di studi”. C’è chi è andato a lavorare a Graz, alla AVL, altri alla Bosh. Opportunità internazionali insomma. Ed ora parte il secondo ciclo: domande entro il 4 novembre, una tassa d’iscrizione di 2.600,00 euro, più 62,00 di tassa regionale, 30 i posti disponibili (di cui due destinati a cittadini extracomunitari). Docenti “al 50% professori universitari, e l’altro 50% proveniente dal mondo delle aziende automobilistiche”, afferma il prof. Senatore. Il corso è diviso in due semestri: il primo comune a tutti, il secondo articolato in indirizzi. Si conclude con uno stage in azienda, nel quale si elabora anche la tesi di master. “Puntiamo su laureati giovani e speranzosi di vivere esperienze concrete sul campo”. Una formazione, dichiara Senatore: “sulle problematiche dell’interazione di un’azienda automobilistica, per la classe dirigente che progetterà in maniera integrata l’autoveicolo”. Per l’accesso occorre “una laurea quinquennale in Ingegneria o un diploma di laurea specialistica in Ingegneria, classe delle Ingegnerie Industriali”. Apertura solenne il 25 novembre, del secondo ciclo e di chiusura del primo, “con una lezione magistrale di Carletto Giugiaro, designer di molte auto di grande successo italiane e straniere, poi una tavola rotonda con il direttore di “Quattroruote” su come sarà l’auto dei prossimi anni”. I partner. “Quest’anno, oltre ad una serie di grandi aziende abbiamo anche il patrocinio dell’Assessorato all’Università e Ricerca Scientifica della Regione Campania”. E poi, come lo scorso anno, le aziende: “Elasis e Alfa Romeo, poi tutto il marchio Fiat, Gm, Bosh, Lms, Italdesigner, Giugiaro e tante altre”. Ulteriori informazioni sul sito www.masteruninauto.it.