OFA, solo un’altra possibilità per recuperare

Stessi parametri di valutazione, maggiore severità nei criteri di recupero, ma doppia opportunità. Sono le nuove linee guida approvate dalla Facoltà di Ingegneria, per il conseguimento degli OFA – Obblighi Formativi Aggiuntivi. Quest’anno, infatti, le matricole avranno a disposizione due prove di verifica. Chi non ha superato il primo test, che si è svolto martedì 6 settembre, avrà a disposizione un ulteriore esame che avrà luogo fra ottobre e dicembre. Dopo di che, coloro i quali non saranno riusciti ad acquisire i tre crediti di conoscenze matematiche di base dovranno, necessariamente, dare come primo esame, entro il 31 ottobre 2012, ma con il vantaggio di avere a disposizione un appello in più durante la sessione invernale, Analisi Matematica I, previa iscrizione come ripetenti, il prossimo anno. “Ci è sembrato giusto intervenire su una anomalia che avevamo più volte riscontrato in questi anni, ovvero che proprio le persone con un background più debole in Matematica, invece di concentrarsi per recuperare queste carenze, disperdessero le energie su altre discipline. Non abbiamo previsto corsi di recupero per i ragazzi in debito, ma sarà attivo il servizio di e-learning”, sottolinea il Preside Piero Salatino. Per il resto, l’inizio d’anno non presenta grandi novità. Le lezioni riprenderanno il 26 settembre e saranno organizzate, come sempre, in due semestri, tranne per il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura (i corsi, annuali, cominceranno il 3 ottobre). Tutte e quattro le sedi della Facoltà, gli edifici storici di Piazzale Tecchio e Via Claudio, il complesso di Monte Sant’Angelo e la struttura di Via Nuova Agnano, saranno aperte e funzionanti, almeno durante il primo semestre. “Durante il secondo semestre, infatti, potrebbero cominciare dei lavori in via Claudio”, spiega il prof. Fabrizio Capace Minutolo il quale, insieme al prof. Mario Sansone ed al sig. Paolo Perone, ha curato la logistica per il prossimo anno. “Abbiamo cercato di ridurre gli spostamenti da una sede all’altra nell’arco della giornata ma un minimo di mobilità resta comunque inevitabile per le attività di Disegno, visto che l’unica aula si trova nell’edificio di Piazzale Tecchio, e per coprire piccoli buchi nell’orario di impiego delle aule più grandi”. A regime, le aule sono impegnate al 90% del loro utilizzo. Restano aperte, in media, dieci ore al giorno, dalle 8.30 alle 18.30. Le matricole afferenti alle quattro aree della Facoltà seguono nelle medesime strutture, con qualche eccezione per i Corsi di Laurea che registrano, abitualmente, un numero di iscritti ‘anomalo’ rispetto al settore. 
Ingegneria è a cura di
Simona Pasquale
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