Nell’attuale contesto economico la grande committenza pubblica sembra essere sempre meno attrezzata ad affrontare la gestione di processi edilizi complessi, gestione che richiede sempre più competenze. Sui cantieri è richiesta la presenza di figure professionali che conoscano i processi e le metodologie di Project Management, sia nelle fasi di pianificazione e controllo della commessa sia nell’ambito delle relazioni tra i diversi soggetti che interagiscono lungo la filiera della progettazione e realizzazione delle Opere Civili. Di questi argomenti si è discusso nell’incontro “L’evoluzione dell’appalto – Il ruolo del project manager nella gestione dell’appalto integrato complesso” che si è svolto ad Ingegneria il 14 maggio scorso. Promossa dal Corso di Studi in Ingegneria Gestionale dei Progetti e delle Infrastrutture e l’Associazione Apotema, la giornata ha visto la partecipazione di più di 150 tra studenti ed addetti ai lavori. All’introduzione di Vittorio Piccolo, fondatore e Presidente di Apotema, il cui scopo è quello di realizzare iniziative finalizzate a far avvicinare il mondo degli studenti con la realtà lavorativa, ha fatto seguito l’intervento del prof. Pierluigi Rippa, docente di Economia ed Organizzazione Aziendale, corso impartito nell’ambito dell’unico Corso di Studi in Italia di Ingegneria Gestionale di classe Civile. Nella prima parte del convegno si sono susseguite le relazioni di alcuni esponenti delle principali associazioni di categoria presenti sul territorio locale. Leit motiv di tutti gli interventi è la necessità di realizzare e sviluppare competenze sul territorio sempre pronte a raccogliere le sfide del mercato. La tavola rotonda ha visto la presenza di figure tecniche (project manager), esponenti del mondo scientifico e della formazione (l’accademia), rappresentanti istituzionali. In particolare, l’assessore ai Lavori Pubblici della Regione Campania, Edoardo Cosenza, ha illustrato le prospettive economiche della Regione in materia di opere di bonifica e risanamento di zone in attesa di rilancio (Napoli est, il litorale Domizio). Il prof. Cosenza ha sottolineato come nei prossimi anni l’elevato numero di commesse pubbliche, finanziate per la maggior parte da fondi europei, dovrà necessariamente richiedere la presenza di soggetti in grado di gestire la complessità di numerosi appalti che tenderanno anche a sovrapporsi. Il prof. Gaetano Manfredi, Pro-Rettore dell’Ateneo e docente di Tecnica delle costruzioni, ha mostrato agli studenti presenti in sala alcune difficoltà incontrate in cantieri complessi come l’Aquila, e come solo grazie all’opera di esperti di tecniche di Project Management si sia potuto garantire un risultato in tempi rapidissimi e con difficoltà strutturali come la ricostruzione della città abruzzese distrutta dal terremoto. Chiusura del prof. Guido Capaldo, docente di Project Management per le Opere Civili, il quale ha sottolineato la necessità di impartire corsi che aprano alle tecniche ed alle caratteristiche di una materia complessa ed affascinante come quella della gestione dei progetti, fondamentale per garantire che i costi ed i tempi dell’appalto non finiscano fuori controllo.