Orari di ricevimento e comunicazioni via mail: quanto sono disponibili i docenti?

“La Commissione Didattica Paritetica è stata nominata, ma non si è ancora mai riunita nemmeno una volta ed il Presidente non si trova”, dice il rappresentante degli studenti di Economia Gianni Cigliano, il quale incalza: “I professori continuano a non pubblicare materiale in rete, a non aggiornare i siti, ad essere assenti durante l’orario di ricevimento, a non rispondere alle e-mail dei ragazzi”. Sollecitati dalle sue proteste, abbiamo fatto un giro tra gli studenti per capire se davvero la situazione è così nera. Dalle interviste, emerge un quadro in chiaroscuro fatto di antichi vizi e nuove volontà. “Sono tre settimane che cerco l’insegnante di Diritto Tributario, che non c’è mai”, ci dice Salvatore Gigli, studente lavoratore di Economia Aziendale che incontriamo appena lasciamo l’ufficio dei rappresentanti degli studenti. “Non si può fare una statistica. La presenza o meno dei professori a lezione, o al ricevimento, è dettata da molte esigenze. Partecipazione a convegni, scadenze, viaggi di lavoro, perciò la stessa persona può tanto essere sempre presente, quanto, invece, mancare spesso in aula e latitare in rete”, spiega Vincenzo Errico, iscritto al Corso di Laurea in Economia e Commercio. “Dipende dai professori. Alcuni rispondono alle e-mail, altri no, altri ancora fissano un appuntamento e poi non si presentano. A me è capitato qualche volta di non trovare un professore all’orario di ricevimento o ad un appuntamento concordato, però non so se si tratta di un’abitudine o di una serie di coincidenze sfortunate, perché semplicemente smetto di provare per evitare di perdere tempo”, dice Marina Como, studentessa al terzo anno di Scienze del Turismo. “I problemi maggiori, in questo senso, si riscontrano con i docenti di Diritto. A me è capitato di non ricevere risposta ad una comunicazione di posta elettronica. In genere questa è la norma con gli insegnanti di materie giuridiche, però in studio, a ricevimento, ho sempre trovato almeno un assistente”, racconta Sara Gargiulo, studentessa alla Triennale di Economia Aziendale. “È vero. Con i professori di Diritto capita spesso di non ricevere risposta, o di trovare, addirittura, siti senza recapiti, né materiale, forse perché l’età di questi professori è un po’ più alta della media e non tutti hanno dei collaboratori”, fa eco Eleonora Di Stefano, studentessa Magistrale di Economia Aziendale. Cosa si fa in questi casi? “Quando non si ottengono risposte sul web, si prende il treno, si fanno due ore di viaggio per raggiungere l’università e non è detto che si trovi chi si sta cercando. A me è successo più d’una volta di non trovare nessuno in studio durante il ricevimento studenti”, testimonia dal canto suo Daniela Strazzullo, anche lei studentessa di Economia Aziendale. “Più di una volta mi è successo di arrivare a Monte Sant’Angelo alle 8:00 per sostenere un esame e scoprire che è stato rimandato. Una volta l’esame di Diritto Privato è stato posticipato di tre settimane, in un giorno in cui non ero disponibile perché avevo programmato un viaggio”, racconta in chiusura Eleonora. 
Più di una voce testimonia, però, una lenta inversione di tendenza, nonostante disservizi ancora diffusi. “Mi sembra di notare quest’anno un po’ più di attenzione agli studenti da parte dei docenti”, dice Biagio D’Agostino, terzo anno di Economia e Commercio. “Ho sempre avuto risposta ad una comunicazione di posta elettronica, magari anche estremamente sintetica, e, tranne casi eclatanti, ho sempre trovato i professori a ricevimento”, afferma Susi Amitrano, iscritta alla Magistrale in Economia Aziendale. “A me non è mai capitato. È vero che sono andata a ricevimento solo tre volte, dai professori di Economia Aziendale, Statistica e Sociologia, ma li ho sempre trovati”, racconta Alessandra Giansiracusa, secondo anno di Scienze del Turismo. Analoga anche l’esperienza della collega Miriana Amato: “solo una volta ho inviato una e-mail ed ho avuto risposta, sebbene non ce ne fosse bisogno, perché la comunicazione che mi interessava era già disponibile sul sito”.