“E’ una professione che richiede l’attitudine all’ingegno – spiega il Preside della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università prof. Michele Di Natale – Cioè, come spesso ripeto agli studenti, la capacità di coniugare razionalità e creatività”. Il primo approccio delle matricole avviene con le discipline di base dell’Ingegneria, quali Analisi matematica, Fisica, Chimica, Algebra lineare, mentre, in corrispondenza degli esami caratterizzanti del secondo e terzo anno, “i ragazzi cominciano a lavorare nei laboratori, dove, in presenza di un docente, hanno modo di svolgere attività sperimentali che riguardano l’applicazione strumentale e calcolativa degli argomenti trattati in aula”. Quella aversana è una Facoltà in crescita, dove, tra i punti di forza, c’è sicuramente il rapporto numerico docenti/studenti. “E’ di 1 a 15 – sottolinea il Preside – e ciò non può che rappresentare un fattore positivo per gli studenti, perché ciò agevola l’interazione umana e professionale”.
Nonostante le difficoltà dei giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro, sembra che i laureati in Ingegneria abbiano ottime opportunità d’impiego. “Le statistiche nazionali indicano percentuali intorno al 75-80% di occupati ad un anno dalla laurea. In questo momento di crisi economico-finanziaria del Paese, le difficoltà ed i rallentamenti sono evidenti ma ci auguriamo che al più presto si esca da questo stallo”. L’esortazione del Preside: “Passione e determinazione sono i due elementi fondamentali per raggiungere buoni risultati, che possono essere agevolati solo da bravi docenti capaci di trasmettere nozioni ma anche valori”.
Nonostante le difficoltà dei giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro, sembra che i laureati in Ingegneria abbiano ottime opportunità d’impiego. “Le statistiche nazionali indicano percentuali intorno al 75-80% di occupati ad un anno dalla laurea. In questo momento di crisi economico-finanziaria del Paese, le difficoltà ed i rallentamenti sono evidenti ma ci auguriamo che al più presto si esca da questo stallo”. L’esortazione del Preside: “Passione e determinazione sono i due elementi fondamentali per raggiungere buoni risultati, che possono essere agevolati solo da bravi docenti capaci di trasmettere nozioni ma anche valori”.