Il campo delle applicazioni in cui un laureato in Scienze Geologiche interviene con delle competenze esclusive è molto vasto. Quella del geologo si presenta come una figura esperta nel rilevamento, nella raccolta e nello studio dei dati ambientali, per trarre valutazioni attendibili del rischio ambientale e prevedere i disastri. Di recente la geologia ha trovato nuove applicazioni negli studi afferenti all’archeologia. Un contributo considerevole, infatti, è quello che questa disciplina è in grado di fornire negli studi paleoclimatologici, geologici e geomorfologici. Si ricostruiscono le condizioni ambientali, climatiche, faunistiche e floristiche in cui sono nate, si sono sviluppate e si sono estinte le civiltà del passato. Grande attenzione è dedicata alla cura dei monumenti attraverso l’analisi geochimica e petrografica e numerose sono anche le applicazioni della geologia alla paleontologia e negli studi per le ricerche petrolifere. Gli sbocchi occupazionali più frequenti sono presso gli enti pubblici e parchi, ma numerose sono anche le applicazioni all’ingegneria. Parte fondamentale della formazione di un geologo è costituita dal lavoro sul terreno che si inizia a praticare sin dal primo anno.