“Ci sono locali e fondi, ma i lavori che dovrebbero portare alla realizzazione della mensa nella sede universitaria di Monte di Dio non sono ancora partiti”. E’ quanto riferiscono i rappresentanti degli studenti in Senato Accademico Giuseppe Sbrescia e Walter Savarese. “Al momento – afferma Savarese – c’è bisogno del bando di gara per l’assegnazione dei lavori, ma pare non si voglia procedere”. Il servizio è fondamentale per gli studenti che, in attesa anche delle macchinette distributrici, sono costretti a rivolgersi ad esercizi privati, all’esterno del complesso universitario, anche solo per l’acquisto di una bottiglia d’acqua. “Nel prossimo Senato Accademico, presenteremo una richiesta ufficiale”, dice Sbrescia. Stessa situazione di blocco per i collegamenti tra le sedi: in via Chiatamone, ci sono quattro ascensori che agevolerebbero di molto la salita a Monte di Dio. Purtroppo, non sono stati attivati. “Siamo in attesa del collaudo – dice Savarese – è un collegamento bellissimo, ma non funziona. E’ inconcepibile, non si sa di chi siano le responsabilità. Fanno tutti a scaricabarile!”.
Su tutti questi punti il Rettore Quintano, sullo scorso numero di Ateneapoli, ha fornito ampie assicurazioni circa l’impegno ed i tempi di soluzione.
Nonostante queste problematiche, si spera momentanee, pare si sia giunti ad una soluzione definitiva, almeno a livello logistico, per gli studenti di Giurisprudenza, i quali fino allo scorso anno seguivano le lezioni nei cinema di Nola, e per quelli di Economia. Restano fuori gli iscritti a Scienze Motorie. “Si sono completamente dimenticati di noi – afferma Savarese – Nelle varie riunioni del Senato Accademico, antecedenti l’apertura di Monte di Dio, era stato stabilito il passaggio di Scienze Motorie a via Acton, con grande soddisfazione da parte degli studenti. Ma così non è stato: Giurisprudenza ha trovato una sua sede fissa, alcuni corsi di Economia sono stati trasferiti a Monte di Dio e Scienze Motorie è rimasta a Villa Doria D’Angri, che tutto sembra tranne che un’Università. Non c’è una biblioteca né il wi-fi, neanche l’ombra di bar e mensa, insomma ci sono solo le aule”.
Su tutti questi punti il Rettore Quintano, sullo scorso numero di Ateneapoli, ha fornito ampie assicurazioni circa l’impegno ed i tempi di soluzione.
Nonostante queste problematiche, si spera momentanee, pare si sia giunti ad una soluzione definitiva, almeno a livello logistico, per gli studenti di Giurisprudenza, i quali fino allo scorso anno seguivano le lezioni nei cinema di Nola, e per quelli di Economia. Restano fuori gli iscritti a Scienze Motorie. “Si sono completamente dimenticati di noi – afferma Savarese – Nelle varie riunioni del Senato Accademico, antecedenti l’apertura di Monte di Dio, era stato stabilito il passaggio di Scienze Motorie a via Acton, con grande soddisfazione da parte degli studenti. Ma così non è stato: Giurisprudenza ha trovato una sua sede fissa, alcuni corsi di Economia sono stati trasferiti a Monte di Dio e Scienze Motorie è rimasta a Villa Doria D’Angri, che tutto sembra tranne che un’Università. Non c’è una biblioteca né il wi-fi, neanche l’ombra di bar e mensa, insomma ci sono solo le aule”.