Per il settimo anno consecutivo l’Università Federico II bandisce, nell’ambito del Programma Roberto Rocca, promosso dalla Società Dalmine Spa, sei premi da duemila e ottocento euro ciascuno, destinati esclusivamente a studenti iscritti nell’anno accademico 2012/2013 al primo anno o al secondo anno di Laurea Magistrale nei campi dell’Ingegneria Meccanica (entrambi gli indirizzi per l’Energia e l’Ambiente e per la Progettazione e la Produzione), Chimica, dei Materiali dell’Automazione, Elettrica, Elettronica che abbiano conseguito i tre quarti degli esami previsti al primo anno.
I Premi saranno conferiti sulla base di una graduatoria di merito, formulata per ciascuna tipologia messa a concorso. La selezione verte sul curriculum studiorum e su un colloquio tecnico. La Commissione è formata dal Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base (o un suo delegato), da un professore nominato dal Consiglio della Scuola Politecnica stessa e da due membri designati dalla Società Dalmine Spa.
Le domande di partecipazione alla selezione dovranno pervenire all’Ufficio Area Didattica di Ingegneria entro il 17 giugno.
“Ricordo che al colloquio attribuivano molta importanza agli aspetti gestionali, oltre che tecnici – ricorda Gabriele Sommantico, laureato Magistrale in Ingegneria Elettrica, vincitore del Premio Rocca nel 2010 che oggi lavora a Roma, presso la TERNA, società di gestione della rete di trasmissione elettrica nazionale – Mi chiesero quali competenze avessi acquisito nella mia tesi di laurea triennale sviluppata al CNR, su un progetto di dimensionamento elettrico di piccoli autobus per il trasporto urbano e quali fossero le mie ambizioni”. Un consiglio ai candidati: “cercate di essere voi stessi e di mostrare di avere una mentalità aperta, importante nel confronto con una multinazionale”. La vittoria del Premio non ha dato a Gabriele vantaggi diretti, però “con la borsa di studio sono andato negli Stati Uniti dove ho sviluppato la mia tesi magistrale, un dettaglio che, in seguito, è stato molto apprezzato”.
I Premi saranno conferiti sulla base di una graduatoria di merito, formulata per ciascuna tipologia messa a concorso. La selezione verte sul curriculum studiorum e su un colloquio tecnico. La Commissione è formata dal Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base (o un suo delegato), da un professore nominato dal Consiglio della Scuola Politecnica stessa e da due membri designati dalla Società Dalmine Spa.
Le domande di partecipazione alla selezione dovranno pervenire all’Ufficio Area Didattica di Ingegneria entro il 17 giugno.
“Ricordo che al colloquio attribuivano molta importanza agli aspetti gestionali, oltre che tecnici – ricorda Gabriele Sommantico, laureato Magistrale in Ingegneria Elettrica, vincitore del Premio Rocca nel 2010 che oggi lavora a Roma, presso la TERNA, società di gestione della rete di trasmissione elettrica nazionale – Mi chiesero quali competenze avessi acquisito nella mia tesi di laurea triennale sviluppata al CNR, su un progetto di dimensionamento elettrico di piccoli autobus per il trasporto urbano e quali fossero le mie ambizioni”. Un consiglio ai candidati: “cercate di essere voi stessi e di mostrare di avere una mentalità aperta, importante nel confronto con una multinazionale”. La vittoria del Premio non ha dato a Gabriele vantaggi diretti, però “con la borsa di studio sono andato negli Stati Uniti dove ho sviluppato la mia tesi magistrale, un dettaglio che, in seguito, è stato molto apprezzato”.