Fervono le attività delle Commissioni di Valutazione dei Corsi di Laurea presso la Scuola di Economia, a cominciare da quella istituita in seno al Consiglio del Corso di Studi di area turistica per discutere gli interventi da apportare al percorso Triennale in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale ed a quello Magistrale in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici. La Commissione, formata dai professori Nicolino Castiello, Mauro Sciarelli, Giuseppe Ferraro, dal rappresentante degli studenti Giovanni Cigliano dell’Associazione Unina e dalla dott.ssa Paola Quisisana in qualità di tecnico amministrativo, ha posto la propria attenzione sulle tre fasi del transito universitario, l’ingresso, le attività in itinere e l’uscita, per individuare le criticità di ciascuna. “Per quanto riguarda il primo impatto con l’università, tutti noi abbiamo registrato il disorientamento delle matricole – dice Cigliano – per affrontare il quale si è deciso di organizzare dei seminari introduttivi, da svolgere fra settembre e ottobre, nel corso dei quali i docenti presenteranno se stessi e le proprie attività didattiche. Lo stesso sarà fatto anche per gli studenti della Laurea Magistrale, ai quali saranno esposti i contenuti dei programmi”.
Riflettori puntati sulla disorganizzazione della didattica e la mancata diffusione di informazioni relative a cambiamenti d’aula e orari, per quanto riguarda il prosieguo del cammino. “Abbiamo deciso di prestare maggiore attenzione alla comunicazione web, aggiornando i contenuti disponibili. Inoltre, noi studenti abbiamo rivolto ai professori l’invito a pubblicare le proprie schede di valutazione”, prosegue il rappresentante. Poi si è affrontato l’ultimo nodo cruciale per tutti gli studenti universitari: l’uscita. “L’inserimento presenta delle difficoltà che possono creare sfiducia e insoddisfazione. In Commissione è maturata la proposta di prendere contatti con il mondo del lavoro per dar vita ad un comitato di esperti, in grado di valutare la congruità fra i percorsi proposti con le richieste del mondo del lavoro, per dar vita ad una formazione specializzata nel settore turistico”.
Riflettori puntati sulla disorganizzazione della didattica e la mancata diffusione di informazioni relative a cambiamenti d’aula e orari, per quanto riguarda il prosieguo del cammino. “Abbiamo deciso di prestare maggiore attenzione alla comunicazione web, aggiornando i contenuti disponibili. Inoltre, noi studenti abbiamo rivolto ai professori l’invito a pubblicare le proprie schede di valutazione”, prosegue il rappresentante. Poi si è affrontato l’ultimo nodo cruciale per tutti gli studenti universitari: l’uscita. “L’inserimento presenta delle difficoltà che possono creare sfiducia e insoddisfazione. In Commissione è maturata la proposta di prendere contatti con il mondo del lavoro per dar vita ad un comitato di esperti, in grado di valutare la congruità fra i percorsi proposti con le richieste del mondo del lavoro, per dar vita ad una formazione specializzata nel settore turistico”.