Cinque buoni motivi per portare avanti Start Cup. Li elenca Bruno Iaccarino, componente del Comitato Scientifico Napoletano e di quello nazionale della competizione Start Cup, nonché ex dirigente nazionale della formazione San Paolo IMI. Un addetto ai lavori che di esperienza ne ha da vendere, insomma, e che ha ben chiaro quanto sia importante promuovere iniziative rientranti nel “quadro dell’educazione imprenditoriale che stanno realizzando le più evolute università del mondo occidentale ed ha come obbiettivo la diffusione della cultura dell’innovazione sul territorio”. Start Cup Federico II, la competizione annuale tra professori, studenti, laureati, ricercatori e personale interno della Federico II, che per il 2005 apre le iscrizioni dal 15 febbraio, è un passo strategico e Iaccarino spiega il perché. Motivo numero uno: si lavora all’educazione imprenditoriale della futura classe dirigente, dato che l’iniziativa si sviluppa all’interno dell’ateneo. Inoltre si orienta la ricerca verso cose concrete che non sono ancora state pensate e adottate dall’imprenditoria. Motivo numero due: nessun interesse precostituito può fuorviare l’idea imprenditoriale, che parte da un centro culturale autonomo. Tre: il dialogo tra imprese e università aumenta anche grazie a iniziative come queste. Quattro: in un territorio con deficit di imprenditorialità come quello meridionale Start Cup può “orientare la strutturazione della conoscenza verso le attività liberali e fa percepire anche alla classe imprenditoriale l’esigenza di servirsi delle università per produrre nuove tecnologie associate a nuove imprese su cui si giocherà il destino non solo del meridione ma dell’intera Italia”. Cinque: la competizione è tanto importante per il sud da costituire senz’altro un esempio per altre università meridionali. E’ dunque un grande merito del Rettore Guido Trombetti e del prof. Mario Raffa quello di avere promosso e organizzato le locali edizioni della Start Cup, in collaborazione con altre realtà.
Qualche informazione per quanti vogliano concorrere alla nuova edizione del Premio. La raccolta delle iscrizioni alla competizione comincerà a partire dal 15 febbraio attraverso il sito www.startcup.unina.it. Quest’anno il regolamento prevede due importanti novità: la possibilità, per i vincitori delle precedenti edizioni, di ripartecipare presentando un nuovo progetto di impresa, e la possibilità di creare gruppi, composti da persone fisiche in numero non inferiore a tre, in cui almeno il capogruppo ed un altro gruppo rientri in una delle seguenti categorie: docenti e ricercatori dell’Università Federico II; dottorandi e titolari di assegni di ricerca della Federico II; diplomati, laureati e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo all’Università Federico II dall’anno solare 1997 in poi; studenti iscritti alla Federico II al momento della pubblicazione del bando di partecipazione; dipendenti dell’Università appartenenti al personale tecnico-amministrativo. I primi tre vincitori della fase locale della competizione, quella che si svolge all’interno dell’ateneo federiciano, parteciperanno alla fase nazionale che si svolgerà a Padova indicativamente nei mesi di ottobre/novembre. Dal momento che le idee imprenditoriali in gara devono essere presentate sotto forma di Business Plan, la Start Cup Federico II prevede un corso di formazione realizzato di concerto con la Scuola di Alta Formazione dell’Ateneo, che si svolgerà dall’11 al 26 aprile.
Qualche informazione per quanti vogliano concorrere alla nuova edizione del Premio. La raccolta delle iscrizioni alla competizione comincerà a partire dal 15 febbraio attraverso il sito www.startcup.unina.it. Quest’anno il regolamento prevede due importanti novità: la possibilità, per i vincitori delle precedenti edizioni, di ripartecipare presentando un nuovo progetto di impresa, e la possibilità di creare gruppi, composti da persone fisiche in numero non inferiore a tre, in cui almeno il capogruppo ed un altro gruppo rientri in una delle seguenti categorie: docenti e ricercatori dell’Università Federico II; dottorandi e titolari di assegni di ricerca della Federico II; diplomati, laureati e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo all’Università Federico II dall’anno solare 1997 in poi; studenti iscritti alla Federico II al momento della pubblicazione del bando di partecipazione; dipendenti dell’Università appartenenti al personale tecnico-amministrativo. I primi tre vincitori della fase locale della competizione, quella che si svolge all’interno dell’ateneo federiciano, parteciperanno alla fase nazionale che si svolgerà a Padova indicativamente nei mesi di ottobre/novembre. Dal momento che le idee imprenditoriali in gara devono essere presentate sotto forma di Business Plan, la Start Cup Federico II prevede un corso di formazione realizzato di concerto con la Scuola di Alta Formazione dell’Ateneo, che si svolgerà dall’11 al 26 aprile.