600 partecipanti (il 38 per cento studenti), 180 idee di impresa, 54 business plan, 4 spin-off e tre imprese sul mercato. I numeri di Start Cup Federico II, iniziativa nata nel 2003, oggi alla sua quarta edizione. Il progetto che intende sostenere lo sviluppo di idee innovative, è una competizione promossa dall’Ateneo tra gruppi di persone (docenti e ricercatori, dottorandi, laureati, studenti, dipendenti dell’Ateneo ma anche soggetti esterni all’Università) che elaborano idee imprenditoriali basate sulla ricerca.
Cifre ed obiettivi di Start Cup, sono stati ribaditi nel corso della conferenza stampa del 4 settembre al Gambrinus – sede prescelta per sottolineare “la crescita dell’iniziativa ed il suo aprirsi alla città”, come ha detto il prof. Mario Raffa, ideatore e direttore del progetto che ha ampliato i suoi confini: “i quattro atenei iniziali coinvolti ora sono diventati venti con 1.000 operatori impegnati a vario titolo”. Ricordiamo, infatti, che la business plan competition prevede anche un concorso nazionale cui partecipano i vincitori delle manifestazioni locali. Buona risposta anche dalle imprese “il che vuol dire che ci sono delle ricadute positive”, sottolinea Raffa. Ha parlato di un’iniziativa “meritoria”, l’Assessore Regionale all’Università Teresa Armato che “incoraggia le idee imprenditoriali, le idee d’impresa. Novità di quest’anno, i ragazzi avranno degli angeli custodi che li aiuteranno a concretizzare le idee d’impresa”. “Siamo interessati perché sempre più negli ultimi anni, anche con i Centri di Competenza, stiamo realizzando azioni reali sulla possibilità di realizzare ricerche, che poi si faranno imprese”, ha aggiunto la Armato. Mentre il Rettore della Federico II Guido Trombetti ha evidenziato il “rilievo ormai nazionale” di Start Cup.
Chi saranno i tutor? “Delle donne e degli uomini che hanno fatto o stanno facendo impresa. Sono imprenditori oppure ex valutatori Imi San Paolo, funzionari o dirigenti Fiat-Elasis”, spiega Raffa cui in questi giorni viene consegnato il Premio Speciale Sele d’Oro “per il contributo allo sviluppo locale” attraverso la nascita di nuove imprese, per Campania Start Cup e l’ingegneria gestionale. La cerimonia, che si terrà ad Oliveto Citra, vedrà la presenza del Ministro per l’attuazione del Programma di Governo, Santagata.
Tra le altre iniziative promosse da Start Cup, l’evento che si è consumato il 7 settembre all’Orto Botanico: “La Notte degli Angeli” con la partecipazione di esponenti delle università e delle imprese, delle istituzioni e dello spettacolo. Durante la serata, è stato assegnato un Business Angel che affiancherà i primi gruppi iscritti nella stesura del business plan definitivo in prospettiva della Finale Locale del 25 ottobre e della Finale Nazionale del 4 dicembre ad Udine.
Tuttavia, chi avesse una idea d’impresa nel cassetto può comunque ancora cogliere l’opportunità di iscriversi al Premio (occorre collegarsi al sito www.startcup.unina.it), anche se non godrà della guida degli Angeli. C’è tempo fino al 30 settembre.
Cifre ed obiettivi di Start Cup, sono stati ribaditi nel corso della conferenza stampa del 4 settembre al Gambrinus – sede prescelta per sottolineare “la crescita dell’iniziativa ed il suo aprirsi alla città”, come ha detto il prof. Mario Raffa, ideatore e direttore del progetto che ha ampliato i suoi confini: “i quattro atenei iniziali coinvolti ora sono diventati venti con 1.000 operatori impegnati a vario titolo”. Ricordiamo, infatti, che la business plan competition prevede anche un concorso nazionale cui partecipano i vincitori delle manifestazioni locali. Buona risposta anche dalle imprese “il che vuol dire che ci sono delle ricadute positive”, sottolinea Raffa. Ha parlato di un’iniziativa “meritoria”, l’Assessore Regionale all’Università Teresa Armato che “incoraggia le idee imprenditoriali, le idee d’impresa. Novità di quest’anno, i ragazzi avranno degli angeli custodi che li aiuteranno a concretizzare le idee d’impresa”. “Siamo interessati perché sempre più negli ultimi anni, anche con i Centri di Competenza, stiamo realizzando azioni reali sulla possibilità di realizzare ricerche, che poi si faranno imprese”, ha aggiunto la Armato. Mentre il Rettore della Federico II Guido Trombetti ha evidenziato il “rilievo ormai nazionale” di Start Cup.
Chi saranno i tutor? “Delle donne e degli uomini che hanno fatto o stanno facendo impresa. Sono imprenditori oppure ex valutatori Imi San Paolo, funzionari o dirigenti Fiat-Elasis”, spiega Raffa cui in questi giorni viene consegnato il Premio Speciale Sele d’Oro “per il contributo allo sviluppo locale” attraverso la nascita di nuove imprese, per Campania Start Cup e l’ingegneria gestionale. La cerimonia, che si terrà ad Oliveto Citra, vedrà la presenza del Ministro per l’attuazione del Programma di Governo, Santagata.
Tra le altre iniziative promosse da Start Cup, l’evento che si è consumato il 7 settembre all’Orto Botanico: “La Notte degli Angeli” con la partecipazione di esponenti delle università e delle imprese, delle istituzioni e dello spettacolo. Durante la serata, è stato assegnato un Business Angel che affiancherà i primi gruppi iscritti nella stesura del business plan definitivo in prospettiva della Finale Locale del 25 ottobre e della Finale Nazionale del 4 dicembre ad Udine.
Tuttavia, chi avesse una idea d’impresa nel cassetto può comunque ancora cogliere l’opportunità di iscriversi al Premio (occorre collegarsi al sito www.startcup.unina.it), anche se non godrà della guida degli Angeli. C’è tempo fino al 30 settembre.







