Il Corso di Laurea in Storia spiega agli studenti le linee generali della storia dell’umanità, dal mondo greco e romano, fino all’età contemporanea. Questa conoscenza va affiancata allo studio di discipline filologiche, geografiche, letterarie, sociologiche, antropologiche e filosofiche. Infatti, nei cinque esami del primo anno, gli studenti dovranno approfondire lo studio della Filosofia, della Geografia e della Letteratura. Non solo la Storia come si studia a scuola quindi, ma un approfondimento di diverse tradizioni storiografiche, unito alle principali metodologie di critica ed esegesi delle fonti scritte e materiali, sia in formato analogico che digitale.
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“Gli iscritti qui sono veramente pochi, perché chi fa questa scelta deve avere una forte passione, dato che di sbocchi non ce ne sono molti”, spiega Vincenzo Gatta, che ha da poco concluso la Triennale. “Alla Magistrale bisogna scegliere un percorso tra Storia Contemporanea, Moderna e Medievale, a seconda dell’inclinazione verso il periodo”. Esami preferiti: Archeologia Classica e Storia Medievale. “In particolare, consiglio di seguire il corso di Storia Medievale con il prof. Delle Donne, perché prima di entrare nel vivo dell’argomento fa un interessante excursus sulla storiografia”. Due modalità di prenotazione: “Per alcuni esami ancora abbiamo i fogli volanti, altri docenti fortunatamente hanno scoperto la procedura on-line”. Attenzione ai bagni e agli ascensori. “Sono spesso rotti o, peggio, sporchi, al primo e al secondo piano di via Marina, dove seguiamo i corsi. In più, funziona solo un ascensore su tre e questo rallenta studenti e docenti, perché alcuni corsi si seguono negli studi dell’ottavo piano”. Iscrivetevi solo se vi piacciono le storie. “Ricordo che quando frequentavo l’ITIS spiegavo la storia ai miei compagni, quasi come se fosse un racconto. Infatti, per me studiare Storia equivale ad appassionarsi a un bel racconto complesso”.
“Gli iscritti qui sono veramente pochi, perché chi fa questa scelta deve avere una forte passione, dato che di sbocchi non ce ne sono molti”, spiega Vincenzo Gatta, che ha da poco concluso la Triennale. “Alla Magistrale bisogna scegliere un percorso tra Storia Contemporanea, Moderna e Medievale, a seconda dell’inclinazione verso il periodo”. Esami preferiti: Archeologia Classica e Storia Medievale. “In particolare, consiglio di seguire il corso di Storia Medievale con il prof. Delle Donne, perché prima di entrare nel vivo dell’argomento fa un interessante excursus sulla storiografia”. Due modalità di prenotazione: “Per alcuni esami ancora abbiamo i fogli volanti, altri docenti fortunatamente hanno scoperto la procedura on-line”. Attenzione ai bagni e agli ascensori. “Sono spesso rotti o, peggio, sporchi, al primo e al secondo piano di via Marina, dove seguiamo i corsi. In più, funziona solo un ascensore su tre e questo rallenta studenti e docenti, perché alcuni corsi si seguono negli studi dell’ottavo piano”. Iscrivetevi solo se vi piacciono le storie. “Ricordo che quando frequentavo l’ITIS spiegavo la storia ai miei compagni, quasi come se fosse un racconto. Infatti, per me studiare Storia equivale ad appassionarsi a un bel racconto complesso”.