C’è una stella del piccolo schermo fra le matricole del Suor Orsola Benincasa. La popolare conduttrice di ‘Verdetto Finale’, Veronica Maya, si è iscritta lo scorso ottobre al Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali, indirizzo Musica e Spettacolo. Una scelta coraggiosa quella di passare dagli studi televisivi di Rai 1 ai manuali di Storia ed Antropologia. “Non è stato affatto facile riprendere a studiare – rivela la presentatrice – Dopo la maturità classica mi sono immersa completamente nel lavoro, tralasciando gli studi. Lo scorso anno, quando mi sono iscritta, ho accettato una sfida. Devo ammettere che le prime settimane sono state faticose. Nei mesi successivi le cose sono andate decisamente meglio”. Tanto che, nonostante i numerosi impegni, la neo studentessa è riuscita a superare ben due esami: Storia Medievale con 28 e una disciplina inerente l’Antropologia con 30 e lode. “Il mio mestiere mi aiuta molto anche negli studi. Ho una mente allenata e riesco a preparare gli esami in venti giorni. Per questo, nonostante l’appuntamento quotidiano in Tv, sono riuscita a studiare e a rendere bene. La dialettica mi aiuta anche in questo campo”. Ma che tipo di studentessa è Veronica Maya? “Purtroppo poco presente in Facoltà, anche perché vivo a Roma. Non riesco a seguire le lezioni, studio a casa e mi informo tramite il web. I docenti, soprattutto nel primo periodo, mi sono stati vicini e sono sempre molto disponibili a fornirmi delucidazioni di qualsiasi tipo”. Una scelta dettata dal cuore quella del Suor Orsola: “desideravo iscrivermi ad un’università rinomata e che mi offrisse la possibilità di ritornare nella mia regione d’origine, perchè ho sempre vissuto a Sorrento. Sono orgogliosa di frequentare quest’Ateneo a dimensione umana”.
Ma cosa spinge una professionista della televisione a voler tornare fra i ‘banchi di scuola’? “Innanzitutto, un dovere morale nei confronti di me stessa. Volevo dimostrare di essere all’altezza della situazione e quindi rimettermi in gioco. Poi, anche l’opportunità di concedermi un’ulteriore possibilità di crescita da un punto di vista personale e professionale. Studi così mirati non potranno altro che giovare alla mia carriera”. Dopo alcuni anni di inattività, non dev’essere stato semplice ritrovare un metodo di studio. “In realtà credo di non averlo mai perso. E’ un metodo acquisito dalle scuole elementari e che sono riuscita a preservare fino ad ora. Devo ammettere che ritornare sui libri a 34 anni mi colloca in una posizione diversa rispetto agli altri studenti. Ho un approccio diverso nei confronti dello studio: valuto il mio percorso in modo sereno e la maturità mi permette di conoscere le cose con un appetito diverso”.
In onda dalla prossima stagione televisiva ancora con “Verdetto Finale, appuntamento quotidiano in casa Rai, non perderò di vista lo studio, anche se non ho ancora scelto quale sarà il mio prossimo esame”.
Susy Lubrano
Ma cosa spinge una professionista della televisione a voler tornare fra i ‘banchi di scuola’? “Innanzitutto, un dovere morale nei confronti di me stessa. Volevo dimostrare di essere all’altezza della situazione e quindi rimettermi in gioco. Poi, anche l’opportunità di concedermi un’ulteriore possibilità di crescita da un punto di vista personale e professionale. Studi così mirati non potranno altro che giovare alla mia carriera”. Dopo alcuni anni di inattività, non dev’essere stato semplice ritrovare un metodo di studio. “In realtà credo di non averlo mai perso. E’ un metodo acquisito dalle scuole elementari e che sono riuscita a preservare fino ad ora. Devo ammettere che ritornare sui libri a 34 anni mi colloca in una posizione diversa rispetto agli altri studenti. Ho un approccio diverso nei confronti dello studio: valuto il mio percorso in modo sereno e la maturità mi permette di conoscere le cose con un appetito diverso”.
In onda dalla prossima stagione televisiva ancora con “Verdetto Finale, appuntamento quotidiano in casa Rai, non perderò di vista lo studio, anche se non ho ancora scelto quale sarà il mio prossimo esame”.
Susy Lubrano