Giardini e nuovi allestimenti per le aule a Monte Sant’Angelo

In questi mesi abbiamo piantato cinquecento alberi in tutto il campus”

Un viale d’ingresso dal rinnovato aspetto, un nuovo piazzale in corrispondenza della stazione progettata dall’artista Anish Kapoor, poi alberi e giardini e nuovi allestimenti per le aule. Il campus di Monte Sant’Angelo sta pian piano cambiando volto – ammodernandosi e colorandosi di verde – e perdendo quell’aspetto da conglomerato urbano un po’ dispersivo e poco accogliente che aveva acquisito negli anni. “Su Monte Sant’Angelo stiamo promuovendo una serie di attività a carattere edilizio e funzionale proprio con lo scopo di rilanciare il campus”, dice il prof. Mario Losasso, Delegato del Rettore all’Edilizia, manutenzione e nuovi insediamenti. In particolare, è in fase di chiusura il progetto esecutivo per la sistemazione del piazzale di ingresso e di quello che interesserà l’uscita della stazione (da realizzare ex novo) e dei parcheggi che, in virtù del nuovo piazzale, dovranno essere localizzati cento metri più a nord. Il progetto prevede “una pavimentazione che passerà dal bianco travertino in corrispondenza dell’uscita della stazione al grigio chiaro in pietra lavica”, informa il prof. Losasso. Costeggerà gli edifici dell’aulario e dei Centri Comuni fino ad arrivare all’ingresso: “Ci saranno anche alberi e sedute per gli allievi. Questo spazio dovrà essere funzionale e non puramente decorativo”. Concluso il progetto esecutivo, nell’arco dei prossimi mesi, si passerà alla fase degli appalti per poi dare il via ai lavori. Sarà un’importante opera di riqualificazione a cui si aggiungeranno altri interventi. “Il 26 maggio – prosegue il delegato all’Edilizia – c’è stata l’inaugurazione del giardino dei biologi, un progetto pilota che dovrà andare avanti con i Dipartimenti di Scienze Chimiche e Scienze della Terra”. I progetti interesseranno gli spazi antistanti i Dipartimenti e si baseranno sull’impiego di materiali e soluzioni durevoli, come per Biologia. Non in ultimo: In questi mesi abbiamo piantato cinquecento alberi in tutto il campus. Sono in corso anche nuovi allestimenti per sei aule grandi – arredi, wi-fi, proiettori – e, terminati questi, si procederà con altre sei aule. Gli interventi “rientrano nella logica del miglioramento dei servizi che il Rettore sta portando avanti. Sappiamo bene che il limite del nostro Ateneo non riguarda la qualità dei docenti o degli studenti ma, talvolta, proprio l’offerta dei servizi”. E tutti i nuovi spazi creati o riqualificati, chiaramente, “poi diventano spazi per gli studenti”. Da non tralasciare la sostenibilità insita in questi interventi: “Si lega all’efficienza energetica e all’utilizzo di sistemi di illuminazione a basso consumo, al recupero della risorsa acqua grazie alla cura degli spazi verdi – il che permette la riattivazione dei cicli evapotraspirativi dei suoli – e all’ombreggiamento che evita l’eccesso di carico termico”. Spostandosi da Monte Sant’Angelo, in conclusione, il prof. Losasso accenna ad altri due Poli dell’Ateneo, Scampia e San Giovanni a Teduccio: “Scampia è in dirittura d’arrivo. Ci aspettiamo che il Polo sia operativo a breve. A San Giovanni si sta lavorando sul doppio binario delle progettualità e dell’edilizia in direzione di un ampliamento per le attività formative e di incubazione”.

Carol Simeoli

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