Tre Magnifici Rettori tornano a fare ricerca e lezione

Saranno Rettori ancora per qualche giorno, fino al 31 ottobre. Hanno diretto i loro Atenei forse nel momento più difficile della loro storia, con drastici tagli al Fondo di Finanziamento Ordinario e la Riforma Gelmini. 
Hanno dovuto cancellare le Facoltà, tagliare Corsi di Laurea, accorpare Dipartimenti, modificare l’offerta didattica e lavorare con risorse finanziarie sempre più ridotte.
Sono i Rettori Massimo Marrelli (Università Federico II), Francesco Rossi (Seconda Università di Napoli) e Lida Viganoni (Università L’Orientale) che dal primo novembre saranno sostituiti dai proff. Gaetano Manfredi, Giuseppe Paolisso ed Elda Morlicchio.
In questi anni Ateneapoli ha seguito la loro attività, li ha intervistati e sollecitati su vari argomenti, belli e meno belli, legati all’attività di docenti, studenti e personale di Ateneo.
Nella loro ultima intervista da “Magnifico” rilasciata alla nostra testata, abbiamo voluto salutarli mettendo a confronto alcuni momenti della loro esperienza che è risultata faticosa ma sicuramente bella e stimolante.
 
È giunto alla fine del suo mandato: in poche parole quale bilancio può tracciare?
Marrelli: “Chiaro-scuro. Sono state fatte tante cose, in particolare è passata in maniera forte una maggiore attenzione alla qualità della ricerca. Quello che invece va ancora migliorato è la macchina amministrativa”. 
Rossi: “Otto anni sono molto impegnativi, riesci a fare moltissime cose ma tante altre restano ancora da fare. È stata una bellissima avventura, una bellissima esperienza. Ho trovato l’Università in un modo nel 2006 ed ora la lascio completamente cambiata”.
Viganoni: “Credo che, date le condizioni generali in cui mi sono mossa a partire dal 2008, gli anni più difficili per il sistema universitario italiano, il bilancio complessivo sia positivo. Dal punto di vista della tenuta dell’Ateneo, per quel che riguarda la domanda, e quindi le immatricolazioni, abbiamo registrato una crescita regolare. Poi siamo riusciti a portare anche energie nuove nell’Ateneo a fronte di tanti pensionamenti”. 
Cosa avrebbe voluto fare in più? ……
Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 17/2014)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
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