L’Adisu (Azienda Universitaria per il Diritto allo Studio) predispone una serie di servizi da offrire agli studenti atti a garantire le agevolazioni allo studio previste dalla legge: servizio ristorazione, alloggi, borse di studio, prestito libri, servizio editoria e stampa, contributi all’internazionalizzazione.
Tra le mille difficoltà dovute alla mancanza di fondi e alla carenza di personale “siamo riusciti a mantenere tutti i nostri impegni”- afferma il dott. Graziano Mininno, vice direttore dell’Adisu.
Nell’anno accademico 2007/08 sono state concesse ai beneficiari 797 borse di studio su 2044 domande per un totale di 1.882.942,52 euro. Le borse di studio vengono attribuite per concorso pubblico agli studenti in particolari condizioni economiche e di merito stabilite da leggi dello Stato e della Regione Campania. Nel bando, che viene pubblicato generalmente a luglio, vengono ricordate tutti i requisiti per accedere alla borsa come quelli di merito e di reddito, nonché l’ammontare della borsa ed il costo dei servizi correlati, le modalità di fruizione, le modalità di presentazione delle domande ed il tipo di documentazione da produrre.
L’Adisu ha elargito integrazioni alla borsa per gli studenti che hanno concluso il corso di studi nei tempi legali. “Gli studenti beneficiari della borsa per tre anni, nel caso della laurea triennale, e per due anni, nel caso della specialistica, che si laureano nei tempi previsti vengono premiati con un’integrazione della borsa di studio pari alla metà della stessa” conferma il dott. Mininno.
Sono, inoltre, previsti contributi per la mobilità internazionale per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale. Solo per l’anno accademico 2007/08 sono stati concessi 30 contributi per un totale di 72.000 euro.
Per la gestione della ristorazione, considerata sempre più lontana la riapertura della mensa, il servizio viene garantito attraverso cinque locali convenzionati, dislocati nelle vicinanze delle sedi universitarie. Gli studenti possono acquistare i buoni pasti presso la Direzione Mensa, in Piazza Banchi Nuovi, e quindi consumarli nei locali convenzionati tra le 12 e le 15.
Attivo presso l’Adisu anche un servizio di prestito libri sviluppato attraverso un fondo librario, costituito su indicazione dei docenti delle singole discipline insegnate presso l’Orientale, sulla base dei programmi ufficiali d’insegnamento.
Tra i servizi offerti, c’è anche un piano per le residenze che stenta a decollare e l’allestimento degli alloggi in via Melisurgo. “Noi continuiamo a perseguire tutti gli obiettivi previsti dal DPCM del 2001 per offrire sempre maggiori e più efficienti servizi agli studenti, ma – spiega il dott. Mininno- la quantità di somme che abbiamo a disposizione o la messa in opera dei progetti non dipende solo da noi: c’è bisogno della cooperazione della Regione Campania, alla quale lo Stato ha delegato alcune funzioni, e del Ministero attraverso il Fondo Integrativo. Bisogna, dunque, credere ed investire sempre di più nel diritto allo studio”.
Valentina Orellana
Tra le mille difficoltà dovute alla mancanza di fondi e alla carenza di personale “siamo riusciti a mantenere tutti i nostri impegni”- afferma il dott. Graziano Mininno, vice direttore dell’Adisu.
Nell’anno accademico 2007/08 sono state concesse ai beneficiari 797 borse di studio su 2044 domande per un totale di 1.882.942,52 euro. Le borse di studio vengono attribuite per concorso pubblico agli studenti in particolari condizioni economiche e di merito stabilite da leggi dello Stato e della Regione Campania. Nel bando, che viene pubblicato generalmente a luglio, vengono ricordate tutti i requisiti per accedere alla borsa come quelli di merito e di reddito, nonché l’ammontare della borsa ed il costo dei servizi correlati, le modalità di fruizione, le modalità di presentazione delle domande ed il tipo di documentazione da produrre.
L’Adisu ha elargito integrazioni alla borsa per gli studenti che hanno concluso il corso di studi nei tempi legali. “Gli studenti beneficiari della borsa per tre anni, nel caso della laurea triennale, e per due anni, nel caso della specialistica, che si laureano nei tempi previsti vengono premiati con un’integrazione della borsa di studio pari alla metà della stessa” conferma il dott. Mininno.
Sono, inoltre, previsti contributi per la mobilità internazionale per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale. Solo per l’anno accademico 2007/08 sono stati concessi 30 contributi per un totale di 72.000 euro.
Per la gestione della ristorazione, considerata sempre più lontana la riapertura della mensa, il servizio viene garantito attraverso cinque locali convenzionati, dislocati nelle vicinanze delle sedi universitarie. Gli studenti possono acquistare i buoni pasti presso la Direzione Mensa, in Piazza Banchi Nuovi, e quindi consumarli nei locali convenzionati tra le 12 e le 15.
Attivo presso l’Adisu anche un servizio di prestito libri sviluppato attraverso un fondo librario, costituito su indicazione dei docenti delle singole discipline insegnate presso l’Orientale, sulla base dei programmi ufficiali d’insegnamento.
Tra i servizi offerti, c’è anche un piano per le residenze che stenta a decollare e l’allestimento degli alloggi in via Melisurgo. “Noi continuiamo a perseguire tutti gli obiettivi previsti dal DPCM del 2001 per offrire sempre maggiori e più efficienti servizi agli studenti, ma – spiega il dott. Mininno- la quantità di somme che abbiamo a disposizione o la messa in opera dei progetti non dipende solo da noi: c’è bisogno della cooperazione della Regione Campania, alla quale lo Stato ha delegato alcune funzioni, e del Ministero attraverso il Fondo Integrativo. Bisogna, dunque, credere ed investire sempre di più nel diritto allo studio”.
Valentina Orellana