“2008: vecchi e nuovi scenari di crisi”: è il titolo di quest’anno dell’ormai noto ciclo di seminari organizzato dal prof. Matteo Pizzigallo, Presidente del Corso di Laurea in Cooperazione e Sviluppo Euromediterraneo. L’iniziativa rientra tra le libere attività formative a scelta e riscontra sempre un notevole successo visti i numerosi studenti che affollano questi seminari attratti dagli argomenti di volta in volta trattati. Oltre a valere 2 o 3 crediti formativi, l’iniziativa, rivolta a tutti gli iscritti a Scienze Politiche, offre l’opportunità di poter ascoltare relazioni di esperti di settore, diplomatici, politici o giornalistici e, quindi, di poter discutere con gli stessi il tema oggetto di dibattito, secondo una formula didattica davvero originale ed innovativa. “Lo scorso anno questo tipo di format – spiega il prof. Pizzigallo – attirò un gran numero di studenti: erano presenti alla prova di verifica finale in duecento”. Il ciclo si articolerà in quattro incontri tra marzo ed aprile ed una prova finale di verifica. Chi è interessato a partecipare può contattare direttamente il docente oppure rivolgersi ai rappresentanti di Facoltà. Il primo appuntamento verterà sul tema ‘La questione di Gaza: storia e problemi’. “All’incontro, come sempre – assicura il docente – saranno presenti alcuni importanti giornalisti esperti del settore nonché diplomatici palestinesi. Il seminario è inteso in un’ottica interdisciplinare per cui sarà proposta prima una relazione sulla situazione e sul quadro storico-politico da parte degli esperti, poi si aprirà il dibattito durante il quale gli stessi studenti potranno rivolgere le loro domande agli ospiti”. Tema del secondo incontro sarà, invece, ‘L’incognita Pakistan senza la Buttho’, argomento quanto mai attuale e di grande interesse da parte di tutta la comunità internazionale. Ma la vera novità di quest’anno sembra arrivare con gli ultimi due incontri. “Nel quadro della libera didattica concertata – annuncia il professore – i temi degli ultimi due incontri saranno scelti dagli stessi studenti”. Dopo il secondo seminario, allora, i ragazzi interessati si riuniranno col prof. Pizzigallo e in base alle proprie curiosità intellettuali, agli argomenti emersi durante i primi due incontri o magari a nuovi elementi apparsi sullo scenario internazionale, potranno scegliere quali argomenti affrontare negli ultimi due appuntamenti.
Scienze Politiche. Decreto 270: nessuna modifica rilevante per il Corso di Laurea in Scienze Politiche. “I nostri studenti non avvertiranno il passaggio a questo nuovo regime perché la gran parte degli aggiustamenti e delle modifiche sono state apportate nel corso degli anni e, dunque, oggi ci troviamo a non dover fare grandi adeguamenti”, dice il Presidente di Corso Marco Musella. “Abbiamo solo cercato di limare meglio le caratteristiche dei nostri Corsi – sia la Triennale che le due Specialistiche – per offrire agli studenti un’offerta ancora più apprezzabile. Ci auguriamo che nei prossimi mesi si riesca a lavorare ancora con questo ritmo e ad entrare ancora più nel vivo delle problematiche del corso di laurea”.
Scienze Politiche. Decreto 270: nessuna modifica rilevante per il Corso di Laurea in Scienze Politiche. “I nostri studenti non avvertiranno il passaggio a questo nuovo regime perché la gran parte degli aggiustamenti e delle modifiche sono state apportate nel corso degli anni e, dunque, oggi ci troviamo a non dover fare grandi adeguamenti”, dice il Presidente di Corso Marco Musella. “Abbiamo solo cercato di limare meglio le caratteristiche dei nostri Corsi – sia la Triennale che le due Specialistiche – per offrire agli studenti un’offerta ancora più apprezzabile. Ci auguriamo che nei prossimi mesi si riesca a lavorare ancora con questo ritmo e ad entrare ancora più nel vivo delle problematiche del corso di laurea”.