La Facoltà di Economia si è riunita martedì 1 luglio nella Sala Convegni Azzurra di Monte Sant’Angelo, per eleggere il Preside. Unico candidato il Preside uscente Achille Basile. “Sento il dovere di ringraziarlo per il lavoro svolto in questi anni” dice il decano della Facoltà, Carmelo Formica inaugurando la seduta. In aula molti mugugnano per l’assenza di un altro candidato e la mancanza di una relazione sul lavoro svolto e molti sono gli assenti. “La mia dichiarazione di voto è assolutamente favorevole al prof. Basile, che si è dimostrato un ottimo Preside ed una persona corretta e onesta, ma dissento sul metodo. Questa appare una seduta ad alto livello di automatismo. Dagli anni ’70 in poi, ogni elezione, o rielezione, è stata preceduta da una valutazione di metodo e di contenuto. Mi piacerebbe che le tradizioni e i costumi della Facoltà fossero mantenuti” interviene il prof. Ugo Marani, il quale, nel notare che i lavori proseguono indisturbati perché, come spiega il decano, “l’assemblea non ha trovato nulla di dire sulla convocazione”, dopo pochi istanti aggiunge: “allora preannuncio la mia scheda bianca”. Il voto procede molto rapidamente, per categoria e in ordine alfabetico. Primi gli ordinari, poi associati, ricercatori e, infine, rappresentanti degli studenti. Su 139 aventi diritto, solo 106 si sono presentati al voto. Il quorum per l’elezione è71 e il prof.Basile ne incassa appena 75. Le schede bianche sono in tutto 26, 2 voti vanno a Francesco Balletta, mentre Francesco Lucarelli, Liliana Baculo e Sergio Sciarelli raccolgono un voto ciascuno. Poche e amare le parole pronunciate al termine da Basile. “Ringrazio i tanti che mi hanno votato e naturalmente ‘Bianca’ che sarà chiamata a fare da vicepreside”. Aggiunge: “non mi aspettavo qualcosa di diverso, è una situazione in cui qualunque cosa fai, non va mai bene. Sicuramente speravo di riuscire a fare di più però è anche vero che per un anno e mezzo c’è stato il buio più assoluto in termini di indicazioni. Ho paura che i prossimi tre anni saranno anche più duri visti i decreti e i continui attacchi all’università. Certamente non ci sarà molto da mordere nei prossimi mesi. Spero che la prossima volta non vi sentirete troppo frustrati perché non potrete non votarmi”. “Senza noi otto che abbiamo votato in massa per lui, il Preside non ce l’avrebbe fatta” commentano i rappresentanti degli studenti. Dall’apertura dei lavori al discorso conclusivo passano appena 75 minuti.