Aula piena e standing ovation per la lectio magistralis del prof. Luigi Zicarelli

“L’impulso di Carlo III nel rinnovamento delle attività agro-zootecniche del Mezzogiorno”. Una lectio magistralis per concludere una lunga carriera accademica e dare il benvenuto alla pensione. È salito ancora una volta in cattedra il prof. Luigi Zicarelli che, alla Federico II, ha indossato le vesti di docente di Allevamento del bufalo (prima cattedra in Italia nel 1985), di Preside dell’allora Facoltà di Veterinaria, di Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali e, nel 2014, come decano dei Direttori di Dipartimento, di Presidente protempore della neonata Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. “Ringraziarvi è poco. Non pensavo sareste venuti in tanti. Non venite così numerosi pure al mio funerale perché lo spazio è poco”, ha esordito con inconfondibile ironia rivolgendosi ai tanti docenti e studenti che, il 19 dicembre, hanno riempito l’Aula Magna del Real Orto botanico di Napoli. Un pubblico folto che ha espresso il proprio affetto in maniera inequivocabile con la standing ovation di apertura innescata dalle prime parole pronunciate dal moderatore dell’incontro, il prof. Gaetano Oliva, che proprio dal prof Zicarelli ha raccolto il testimone alla guida del Dipartimento. “Quando il seminatore dà al terreno seme buono, i frutti si vedono, e oggi se ne vedono tanti. Dico a Zicarelli grazie per quanto fatto per il Dipartimento”. E per quanto potrà ancora fare: “da quasi vent’anni il Dipartimento organizza una gita istruttiva…
 
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