Formare e riqualificare il personale della PA, l’obiettivo del percorso in partenza a Scienze Politiche

Barbara Morgante, ex amministratore delegato di Trenitalia, ora Direttore Generale della Regione Abruzzo, Alfonso Sandomenico, Vicesegretario generale del Senato, Alessandro Buttà, Direttore Generale della Federico II. Sono i componenti del Comitato scientifico del Master di secondo livello in Scienza e governo delle amministrazioni e delle aziende pubbliche che sta per partire e che è stato attivato dal Dipartimento di Scienze Politiche della Federico II. “I membri del Comitato scientifico – dice il prof. Vittorio Amato, che è il Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche – ci hanno anche guidato nella definizione dei contenuti. Questi ultimi vanno oltre l’ambito meramente accademico e guardano anche agli aspetti operativi”. Il Master sarà attivato se si raggiungerà un numero minimo di venti iscritti e prevede un tetto massimo di 75 persone. Le iscrizioni termineranno il 28 marzo. La retta di iscrizione è di 2600 euro. I corsi dovrebbero iniziare a maggio e terminare prima di Natale. “L’iniziativa – spiega il prof. Amato – nasce da una valutazione dell’assetto attuale della Pubblica Amministrazione. In venti anni di blocco del turn over c’è stato un fortissimo depauperamento dell’organico. Tutte le amministrazioni soffrono di carenza di personale. Si ricorderà che Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, quando è entrato in carica ha detto che la pianta organica del Comune – la terza città d’Italia – è al cinquanta per cento. Nel resto del Paese la situazione non è diversa. Le professionalità presenti nella Pubblica Amministrazione sono diventate anziane e talora sono prive delle conoscenze in linea con le esigenze di oggi”. Di qui la necessità di formare nuove leve o di riqualificare chi già fa parte della pubblica amministrazione attraverso un Master. Il percorso didattico “prevede anche un focus sul Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, e sulla gestione dei progetti ad esso correlati. Ci saranno moduli sugli aspetti tipici della Pubblica Amministrazione e focus sui contenuti del Pnrr e sugli strumenti di project management”. La sede sarà nei locali del Dipartimento. “Stiamo però anche valutando opzioni prestigiose di sale disponibili”. Al di là delle lezioni teoriche, “è previsto che gli studenti svolgano un periodo piuttosto lungo di stage nella Pubblica Amministrazione. Abbiamo avviato contatti con il Comune di Napoli, con la Regione Campania e con altri enti locali. Abbiamo, inoltre, stipulato una convenzione quadro con l’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che sta sostenendo l’iniziativa e ne sta dando comunicazione”. Chi saranno i professori che insegneranno nell’ambito del Master? “I nostri, quelli del Dipartimento, per le materie sulle quali possiamo garantire la copertura. Per il resto, esponenti del mondo delle amministrazioni ed aziende che faranno lezioni tradizionali, testimonianze e project work. Vogliamo che chi frequenti il Master acquisisca contenuti di assoluta qualità, spendibili poi effettivamente in ambito lavorativo”. 

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