Il Cestev gode di ottima salute

La parola al Direttore prof. Gennaro Piccialli

È una casa comune per i Corsi delle Scienze della Vita, il Cestev – Centro di Servizio di Ateneo per le Scienze e le Tecnologie della Vita – diretto dal prof. Gennaro Piccialli. Ospita Triennali e Magistrali afferenti a diversi Dipartimenti e Scuole: “I Corsi di Biotecnologie e Biotecnologie del Farmaco, un anno della Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana, alcune classi di Medicina, Professioni Sanitarie, come Ortottica e Logopedia, e, ormai da diversi anni, Medicina Veterinaria, la Triennale in Tecnologie delle Produzioni Animali e la sua relativa Magistrale”. Non solo. La struttura è sede di diversi laboratori “su cui lavoriamo per renderli fruibili a seconda delle esigenze dei diversi Corsi, dalle esercitazioni per la Chimica alla cosmetologia per Farmacia”. New entry, prossimamente, non ce ne saranno. Chiarisce il prof. Piccialli: “Tutte le aule, al momento, sono occupate, ad eccezione del sabato. Il Cestev ospita anche Master della Scuola di Medicina e, a volte, quelli di strutture come il CNR oltre che corsi per gli amministrativi”. E ancora: “I nostri spazi si prestano ai convegni. Ci sono un’Aula Magna da trecento posti al primo piano e la sua gemella al piano inferiore che possono lavorare in tandem, il tutto senza impattare sulla didattica dei Corsi federiciani. Abbiamo un ottimo sistema informatizzato che ci aiuta nella gestione delle aule”. Poi aggiunge con orgoglio: “Le nostre aule studio sono frequentate da tanti studenti, da Ingegneria a Matematica. Questo ci fa piacere. Nel primo semestre ci siamo impegnati anche per la riapertura del bar che ora ha cambiato gestione e sta pensando di ampliare la propria offerta includendo pasti caldi”. La struttura, dunque, è in ottima salute: “Vorrei implementare la rete wi-fi con dei router che possano supportare più accessi e, nel giro di un paio d’anni, ci sarà da rinnovare l’impiantistica delle aule”. Servirebbe “qualche tecnico in più. Ne ho parlato con il Rettore che è sensibile al tema e si sta impegnando per il miglioramento dell’Ateneo sul versante amministrativo”. Già sede della Facoltà di Scienze Biotecnologiche, dopo la costituzione dei Dipartimenti, il Cestev “è nato affinché la sua trasversalità potesse essere messa a disposizione di tutti i Corsi delle Scienze della Vita”. Prospettive future? Il docente esce virtualmente dal Centro che dirige e allunga lo sguardo: “Mi piacerebbe che si risolvesse il problema della Casa dello studente di fronte a noi. Questa considerazione esula dal mio ruolo ma, da docente, non posso che avere a cuore il benessere degli studenti”. Prosegue: “So che il Rettore sta lavorando anche in tal senso, affinché la struttura possa essere risistemata e tornare ad essere fruibile. Un luogo che possa ospitare studenti, anche stranieri,  docenti, convegni o altro ancora. Permetterebbe anche una crescita dell’Ateneo nei ranking”. 

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