Un messaggio di pace dalla cerimonia di premiazione che si è svolta al Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale

Sono sette gli studenti del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli vincitori dell’iniziativa PLANA – Planet Life: a new awareness, competizione foto/grafica sul tema del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), dal Dipartimento delle Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), che includeva anche gli studenti delle scuole superiori coinvolti nelle attività di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento). I loro nomi: Giuseppina Bosso, Giovanni Alterio, Veronica Stornelli, Michelangelo Casillo, Simona Nappa, Mariafrancesca Romano e Claudia Scano. La cerimonia, che si è svolta lo scorso 16 marzo nel chiostro del Dipartimento, ha visto salire sul podio non solo gli studenti della Vanvitelli, ma anche tre ragazzi dei licei autori, come i colleghi più grandi, di elaborati dai quali emerge con chiarezza la consapevolezza dei rilevanti danni provocati dalle attività dell’uomo sull’ambiente naturale e delle opportunità di invertire la rotta mediante comportamenti virtuosi. Sono stati oltre 370 gli elaborati presentati nel corso dell’iniziativa, i quali hanno messo in luce l’importanza e l’attualità di queste tematiche. “La cerimonia ha preso anche una piega inaspettata – ha spiegato la prof.ssa Ornella Zerlenga, Direttrice del Dipartimento – Gli studenti, del tutto autonomamente, hanno scelto di realizzare al centro del chiostro, come messaggio di pace e di solidarietà nei confronti della popolazione ucraina, il simbolo della pace disegnato nel 1958 dal designer Gerald Holtom. Lo hanno fatto utilizzando gli stessi elaborati, in un gesto di altissimo valore simbolico”. Alla premiazione hanno preso parte numerose figure istituzionali della Vanvitelli e dell’Università di Perugia, presso cui il Dipartimento aversano ha istituito un anno fa il Corso di Laurea in Planet life design, oltreché esperti esterni e stakeholders del territorio. Tra i contributi degni di nota ci sono stati quello di Alessandro Gianni, biologo e direttore delle campagne di Greenpeace Italia, del sindaco della città di Aversa Alfonso Golia e della Presidentessa dell’Area di Sviluppo Industriale (ASI) della provincia di Caserta, Raffaela Pignetti. In ultimo, il contributo degli studenti, con un intervento puntuale del consigliere degli Studenti di Ateneo Leonardo Junior Pagano. “Gli studenti vincitori diventeranno ambasciatori della questione climatica della Vanvitelli presso altre scuole e università – ha detto la prof.ssa Zerlenga – e i loro lavori saranno pubblicati in italiano e in inglese in una raccolta che sarà proposta alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), ad altre università nazionali e internazionali, oltreché ad associazioni scientifiche che mostreranno interesse”. Poi sottolinea: “questa iniziativa non sarebbe stata possibile senza il sostegno dei Prorettori Furio Cascetta e Luigi Maffei, del Rettore Gianfranco Nicoletti e di tutti i docenti che si sono prodigati affinché questo progetto avesse successo. Il risultato è stato straordinario”. Un evento, dunque, che non ha orbitato solo intorno alle tematiche dell’ambiente, ma che ha sfiorato anche il delicato tema della guerra per volontà degli stessi studenti, a dimostrazione del fatto, ancora una volta, che sono i giovani il vero motore del cambiamento.

Nicola Di Nardo