Frosini nuovo Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche

Il prof. Tommaso Edoardo Frosini è il nuovo Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche del Suor Orsola Benincasa. Eletto alcune settimane fa, subentra al prof. Aldo Sandulli, che lascia l’Ateneo napoletano e passa alla Luiss. Ordinario di Diritto Pubblico Comparato e di Diritto Costituzionale, 55 anni, nato a Catania, Frosini si è laureato in Giurisprudenza nell’Università ‘La Sapienza’ di Roma con 110 e lode, discutendo una tesi in Diritto Costituzionale. Nel febbraio 1989 ha vinto il premio “Benedetto Croce” della Scuola di Liberalismo, per il miglior scritto dedicato al tema della libertà nel mondo contemporaneo. Tra i suoi incarichi extra accademici, è stato vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ha insegnato a Sassari, a Roma, a Teramo, a Bari oltre che, naturalmente, a Napoli.
Perché ha scelto di candidarsi alla direzione del Dipartimento di Scienze giuridiche del Suor Orsola Benincasa? “Ho deciso di concerto con i colleghi e con il Rettore. È stata una decisione collegiale e condivisa. Credo che tra i doveri di un professore universitario ci sia anche la disponibilità a ricoprire incarichi istituzionali nell’Ateneo nel quale insegna e svolge attività di ricerca”. 
Il primo obiettivo che vuole raggiungere nei prossimi anni? “Vorrei potenziare la vocazione internazionale del Dipartimento, che già ora è piuttosto forte. Dunque bisognerà ampliare gli scambi Erasmus per favorire la mobilità degli studenti in ingresso ed in uscita e sarà necessario incrementare tutti quei rapporti e quelle relazioni che permettono ai nostri docenti di andare all’estero ed ai colleghi di altri Paesi di venire qui da noi a svolgere corsi, seminari, ricerche. Credo moltissimo nell’internazionalizzazione, forse anche in ragione del fatto che insegno Diritto Costituzionale comparato, una materia che vive del confronto tra l’ordinamento italiano e gli altri ordinamenti. Il Dipartimento deve sempre più aprirsi ai contributi di altri Atenei di Paesi diversi dal nostro perché questo aiuta gli studenti a confrontarsi con ordinamenti differenti. Ai miei studenti dico spesso che oggi chi conosce un solo Diritto è come se non conoscesse nessun Diritto. È una disciplina orma transnazionale e se ci si ferma solo al Diritto italiano ci si condanna ad essere limitati anche dal punto di vista professionale”. 
Quali altri obiettivi vorrebbe che fossero raggiunti durante il suo mandato? “Difficile elencarli tutti. In ordine di priorità…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 23 ottobre (n. 15-16/2019)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
- Advertisement -




Articoli Correlati