Non mentire, i profili devono corrispondere alla realtà: una regola per trovare lavoro nell’era del social recruiting

“Bisogna saper fare e saper essere. Ascoltare il cambiamento e cercare di prevenirlo, per rimanere sempre sintonizzati con una modernità genuina”, ha detto la prof.ssa Paola Villani in apertura dell’evento “Trovare lavoro nell’era del social recruiting” organizzato, il 27 febbraio, in collaborazione con l’AIDP (Associazione italiana per la direzione del personale). Un modo per sottolineare quanto le prospettive dell’Ateneo siano proiettate al lavoro e aperte al territorio. Al responsabile nazionale per il social network di AIDP, Stefano Ferraro il compito di illustrare le attività dell’Associazione: “I social sono a portata di mano di giovani e senior e influenzano la nostra vita. L’AIDP è uno dei più grandi gruppi dedicati alle risorse umane. Disponiamo di un account Instagram, Twitter e Facebook, così che chiunque possa seguirci. Su LinkedIn abbiamo 17.700 aderenti. L’attività dell’associazione è fortemente rivolta ai giovani in cerca di occupazione e di orientamento professionale, per i quali promuoviamo Master di I e II livello, incontri di orientamento e formazione, ed opportunità di stage”. Quanta importanza rivestono i social, come si preparano le persone all’entrata sul network, quali sono le differenze tra le aziende del passato e del presente: le domande poste dall’uditorio. “Il recruiter cerca nuovi candidati per le aziende e potrebbe essere influenzato da…
 
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