Valentina: Psicologia, un percorso che sceglierebbe ancora

“Oggi mi riscriverei allo stesso Corso di Laurea che ho scelto tempo fa, perché sono sempre stata convinta di ciò che volevo diventare”, racconta Valentina Asso, studentessa al terzo anno di Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva. Quando si guarda alle spalle, Valentina non può fare a meno di ricordare l’esame che le è piaciuto meno: “Metodologia della ricerca psicologica è stato uno degli esami che ho preparato nella scorsa sessione estiva. Ne avevo altri 4 da sostenere e, dato che non mi piaceva molto la materia, perché la statistica non è il mio forte, mi sono preparata svogliatamente e di fretta, accontentandomi di un voto non eccezionale”. Psicologia clinica, invece, è uno degli esami che ha preferito tra tutti “perché abbiamo avuto modo di approfondire un ramo della psicologia che mi interessa particolarmente. La docente era molto brava e, nonostante l’esame fosse complicato, sono riuscita ad ottenere il voto che desideravo”. 
Oggi le mancano solo due esami per terminare il percorso Triennale.  Intelligenza artificiale è quello che la preoccupa maggiormente perché “fa parte degli esami del curriculum in Ergonomia cognitiva e quindi non è semplice. A differenza degli altri, è scritto. Mi spaventa per questo. Preferisco di gran lunga gli esami orali a quelli scritti, soprattutto quando sono a risposta multipla, perché nascondono tanti trabocchetti”. E poi i due testi da studiare in lingua inglese: “La professoressa, però, fortunatamente…
 
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