“La segreteria di Psicologia si è trasferita da poco a Caserta, anche per facilitare gli studenti i quali si lamentavano per le notevoli difficoltà a raggiungere Santa Maria Capua Vetere. Il personale non è molto, perché abbiamo tre dipendenti, uno dei quali è destinato ai tirocini, ed un direttore in condivisione con un’altra segreteria. Come se non bastasse, ha dovuto recuperare gli arretrati accumulatisi in precedenza. Se trascorressero il loro tempo rispondendo a telefono non credo proprio che potrebbero svolgere il lavoro per il quale sono pagati. Certo, se avessimo più personale e mezzi sarebbe ipotizzabile l’attivazione di un servizio telefonico di informazione e magari di prenotazione degli esami a distanza. Non lo escludo, in futuro, ma direi che per il momento già è importante che i nostri studenti abbiano la possibilità di non spostarsi più da Caserta, per i servizi che fanno capo alla segreteria del loro corso di laurea”. Maria Sbandi De Vivo, Presidente del Corso di laurea in Psicologia, non accetta che si metta la segreteria studenti sul banco degli imputati. “La distribuzione dei libretti universitari non dipende dal corso di laurea e comunque gli studenti del primo anno sanno benissimo che è provvisoriamente possibile sostenere gli esami anche senza libretto. La guida fantasma? E’ certamente auspicabile che sia messa a disposizione degli studenti all’inizio dell’anno accademico, ma certamente non è responsabile la segreteria dei ritardi che puntualmente si verificano. I dipendenti dell’ufficio, qualora sia loro recapitata, non fanno che distribuirla a chi ne faccia richiesta, previa esibizione da parte dello studente dei bollettini di pagamento”.







