Due Dipartimenti insieme per celebrare i cent’anni dalla nascita di Aldo Moro

La Federico II ricorda Aldo Moro con un convegno, organizzato nel quadro delle Celebrazioni nazionali per i cent’anni dalla nascita dello statista, dal titolo ‘L’azione politica di Aldo Moro segretario della Democrazia cristiana (1959-1964)’ che si svolgerà il 20 e 21 ottobre. La due giorni è stata promossa congiuntamente dai Dipartimenti di Scienze Politiche e di Studi Umanistici e prevede la partecipazione di autorevoli storici e politologi delle due strutture accadfemiche, nonché dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto Sturzo. “Il convegno si inserisce nel solco delle manifestazioni scientifiche finalizzate ad analizzare la vicenda umana e politica di Aldo Moro – spiega il prof. Matteo Pizzigallo, docente di Storia delle relazioni internazionali, tra gli organizzatori dell’evento – liberandola da quei drammatici ‘55 giorni’, per collocarla all’interno della storia democratica della Repubblica, in una più adeguata prospettiva di lungo periodo”. La particolarità dell’iniziativa sta anche nella grande partecipazione di studenti prevista e nell’attivazione di due seminari preparatori all’evento: “I seminari, che approfondiranno alcuni aspetti dell’Italia degli anni Cinquanta e Sessanta, – precisa il prof. Pizzigallo – sono riservati agli allievi affinché possano seguire i lavori del convegno, decisamente di alto profilo, in maniera più proficua e consapevole. I ragazzi sapranno in anticipo di cosa si parlerà e potranno anche decidere di seguire una relazione piuttosto che un’altra. Si
tratterà di un congresso interattivo”. Il primo seminario si è svolto il 6 ottobre, il secondo si terrà il 15 ottobre ma già da fine settembre sono state raccolte molte più adesioni di quante se ne potevano accettare. “In due giorni abbiamo ricevuto 200 domande di partecipazione ai seminari – spiega Angela Capasso, rappresentante degli studenti nel Consiglio di Dipartimento a Scienze Politiche, che collabora all’iniziativa – Abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni. Il tema è molto affascinante e attira l’attenzione degli studenti di Scienze Politiche. Poi, quando si parla del prof. Pizzigallo si ha sempre la certezza che sarà un evento coinvolgente, e in questo caso lo si evince anche
dalla particolare modalità di organizzazione del convegno”. Il programma in dettaglio. Apertura alle ore 9.00 del 20 in Aula Spinelli (Via Rodinò, Scienze Politiche) con i saluti dei professori Marco Musella e Edoardo Massimilla, Direttori dei due Dipartimenti promotori, introduce il prof. Pizzigallo; si prosegue con la prima sessione di studio presieduta dal prof. Luigi Musella, intervengono Pierluigi Totaro (“Il partito e i gruppi parlamentari”), Francesco Malgeri (“La società italiana e l’impegno per una nuova cultura politica dei cattolici”), Giuseppe Acocella (“Chiesa e Stato in Aldo Moro e la lezione di Luigi Sturzo”). Seconda sessione presieduta dal prof. Nicola De Ianni con le relazioni di Paolo Varvaro (“Gli indirizzi di politica economica”), Francesco Dandolo (“Moro e il Mezzogiorno”), Armando Vittoria (“La crisi del 1960”). Nel pomeriggio (alle ore 15.00) tavola rotonda “Aldo Moro e la politica
italiana al tempo della Repubblica dei partiti”, moderata dal prof. Pizzigallo, con Nicola Antonetti, Francesco
Barbagallo, Gerardo Bianco, Francesco Bonini, Giuseppe Vacca. Il 21 ottobre l’incontro si sposta nell’Aula Piovani di via Porta di Massa: alle ore 9.00, terza sessione di lavori, presieduta dal prof. Acocella, con Salvatore Mura (“La nascita dei dorotei”), Maria Chiara Mattesini (“Moro e la Base”), Michele Affinito (“Moro e De Gasperi”), Gennaro M. Barbuto (“L’opposizione cattolica al progetto moroteo. Augusto Del Noce”), Biagio Ferraro (“L’opposizione cattolica al progetto moroteo. Gianni Baget Bozzo”), Piero Craveri (“Moro, dal centrosinistra alla solidarietà nazionale”), Maurizio Griffo (“Il rapporto con i partiti laici”), Alexander Höbel (“Moro e il Pci”), Rita Ambrosino (“L’attività pubblicistica e la partecipazione alle tribune politiche televisive”), Pasquale Troncone (“L’umanesimo penale nel pensiero di Aldo Moro”). Considerazioni conclusive di Totaro e Varvaro.
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