Al termine della manifestazione promossa dal Dises, si è svolta la consegna del Premio Lilli Basile dedicato alla memoria della prof.ssa Liliana Basile, scomparsa prematuramente il 2 gennaio 2007 a Pavia in seguito ad una lunga malattia, ricercatrice e docente di Economia Politica apprezzata fin dagli anni ’70 per la sua disponibilità, impegno e apertura al mondo internazionale. Il premio da 2.500 euro è destinato alle studentesse che abbiano un brillante curriculum e vogliano internazionalizzare il proprio profilo attraverso un corso estivo all’estero. A consegnare il premio alle due vincitrici di quest’anno, Fiorella Pocobelli e Martina Simeone, il fratello della docente
Luciano Basile il quale ha affermato: “è un riconoscimento per le studentesse che vogliano approfondire le proprie conoscenze”. “Mio padre è laureato in Economia e da piccola trovai in casa un libro di Microeconomia. Mi appassionai subito a questo campo di studi”, dice Fiorella Pocobelli, studentessa della Magistrale in Economics and Finance, Corso che ha scelto perché le ha consentito di “unire l’altra mia grande passione che è l’inglese. Ho cominciato a studiare in questa lingua tanto tempo fa e l’ho voluta inserire nella carriera professionale”. Fiorella sta lavorando a una tesi dal forte sapore internazionale: un confronto sul mercato e la pubblicità fra Occidente e Oriente, fra Europa e Giappone. “È molto interessante notare le differenze nelle strategie. In Europa si tende a lavorare costantemente alla fidelizzazione del cliente, anche a causa della forte concorrenza. In Giappone, invece, la pubblicità è uno strumento quasi di divertimento perché, una volta verificato che il prodotto è di qualità, si continuerà ad acquistare”. Per specializzarsi, ha scelto di seguire un corso in Statistical Methods for Risk Management alla London School of Economics. Martina Simeone studia alla Magistrale in Finanza dopo aver
conseguito la Triennale nello stesso ambito: “all’inizio, però, avevo scelto Economia e Commercio. Dopo un anno sono rimasta affascinata dalla Statistica, l’Econometria, l’Analisi delle Serie Storiche e la Gestione e Controllo dei Rischi. Discipline che mi hanno insegnato come le domande in Economia non sono mai stupide, lo sono le risposte”. Alla luce dei suoi interessi, sta lavorando ad una tesi sulle recessioni e le crisi, a cominciare da quella del 2007 per osservare e analizzare tutti i valori anomali. Seguirà un corso estivo alla Graduated School of Economics di Barcellona sull’economia bancaria e l’economia reale, conquistata dal libro scritto sull’argomento dal prof. Xavier Freixas.
Luciano Basile il quale ha affermato: “è un riconoscimento per le studentesse che vogliano approfondire le proprie conoscenze”. “Mio padre è laureato in Economia e da piccola trovai in casa un libro di Microeconomia. Mi appassionai subito a questo campo di studi”, dice Fiorella Pocobelli, studentessa della Magistrale in Economics and Finance, Corso che ha scelto perché le ha consentito di “unire l’altra mia grande passione che è l’inglese. Ho cominciato a studiare in questa lingua tanto tempo fa e l’ho voluta inserire nella carriera professionale”. Fiorella sta lavorando a una tesi dal forte sapore internazionale: un confronto sul mercato e la pubblicità fra Occidente e Oriente, fra Europa e Giappone. “È molto interessante notare le differenze nelle strategie. In Europa si tende a lavorare costantemente alla fidelizzazione del cliente, anche a causa della forte concorrenza. In Giappone, invece, la pubblicità è uno strumento quasi di divertimento perché, una volta verificato che il prodotto è di qualità, si continuerà ad acquistare”. Per specializzarsi, ha scelto di seguire un corso in Statistical Methods for Risk Management alla London School of Economics. Martina Simeone studia alla Magistrale in Finanza dopo aver
conseguito la Triennale nello stesso ambito: “all’inizio, però, avevo scelto Economia e Commercio. Dopo un anno sono rimasta affascinata dalla Statistica, l’Econometria, l’Analisi delle Serie Storiche e la Gestione e Controllo dei Rischi. Discipline che mi hanno insegnato come le domande in Economia non sono mai stupide, lo sono le risposte”. Alla luce dei suoi interessi, sta lavorando ad una tesi sulle recessioni e le crisi, a cominciare da quella del 2007 per osservare e analizzare tutti i valori anomali. Seguirà un corso estivo alla Graduated School of Economics di Barcellona sull’economia bancaria e l’economia reale, conquistata dal libro scritto sull’argomento dal prof. Xavier Freixas.







