Da studente segue le orme del papà: “sono al secondo anno di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. È una mia grande passione, anche mio padre si occupa di questo nella vita”. La passione consente ad Ignazio Antignano buoni risultati: “sono in regola con gli esami con quasi 28 di media. Una difficoltà viene dalla quantità elevata di esami. A CTF è come se si raggruppassero in una sola Magistrale Farmacia e Chimica. È un Corso di Laurea che richiede di studiare dalla mattina alla sera”. Ha superato comunque agevolmente i primi scogli: “per ora non ho avuto grosse difficoltà. Finora l’esame più tosto è stato quello di Chimica Organica”.
Ha una certezza Ignazio, farà un’esperienza all’estero: “sto pensando all’Erasmus, proverò al quarto anno perché il terzo è molto impegnativo”.
Oltre allo scarso numero di appelli, Ignazio, eletto nelle fila dell’Aisf, rileva “una sproporzione tra crediti e programmi d’esame. Anatomia, ad esempio, vale 5 crediti ma per quello che bisogna preparare dovrebbe essere almeno di 10”. Poi la scarsità di attività pratiche: “è un problema, perché questi Corsi dovrebbero formare una figura professionale completa. Purtroppo noi di CTF entriamo in laboratorio solo a partire dal terzo anno”.
Il futuro: “Il mio sogno è dedicarmi alla ricerca”.
Ha una certezza Ignazio, farà un’esperienza all’estero: “sto pensando all’Erasmus, proverò al quarto anno perché il terzo è molto impegnativo”.
Oltre allo scarso numero di appelli, Ignazio, eletto nelle fila dell’Aisf, rileva “una sproporzione tra crediti e programmi d’esame. Anatomia, ad esempio, vale 5 crediti ma per quello che bisogna preparare dovrebbe essere almeno di 10”. Poi la scarsità di attività pratiche: “è un problema, perché questi Corsi dovrebbero formare una figura professionale completa. Purtroppo noi di CTF entriamo in laboratorio solo a partire dal terzo anno”.
Il futuro: “Il mio sogno è dedicarmi alla ricerca”.







