Un unico Dipartimento, 8 Corsi di Laurea, di cui uno a numero chiuso, 2.745 immatricolati nell’anno 2013/14. I numeri del Dipartimento di Studi Umanistici che “nasce dal convincimento che fosse necessario, in continuità con la tradizione della Facoltà di Lettere e Filosofia, dar vita ad una grande struttura dipartimentale, capace di rappresentare un’aggregazione di saperi destinati a essere accomunati in una visione non settoriale, per facilitare le ricerche interdisciplinari e consentire la qualità e l’efficacia dell’insegnamento delle Lettere, della Filosofia, della Storia, delle Lingue e Letterature straniere, delle discipline relative ai Beni culturali, della Psicologia”, spiega il Direttore prof. Arturo De Vivo. Un’opportunità da saper sfruttare: “I giovani che coltivano questi interessi, che colgono negli studi umanistici la possibilità di adeguarsi ai cambiamenti e alle novità nel campo delle professioni, di aggiornarsi in modo da non rimanere estranei alle tendenze del mondo del lavoro, di essere imprenditori di se stessi nei tanti settori in cui sono richiesti i laureati e i laureati magistrali, dall’insegnamento alla comunicazione, dall’informazione alla mediazione culturale e linguistica, dalla valorizzazione del patrimonio culturale all’indagine sull’umanità e sulle persone, possono trovare nel Dipartimento profili professionali costruiti per dare risposte alle loro aspirazioni”. Un percorso che può riservare molto sorprese, come la bellezza di leggere un classico: “Chi legge un classico, spesso lontanissimo nel tempo, scopre che quel testo gli appartiene e si chiede perché non lo avesse ancora letto”.