Monte S. Angelo: scende in campo Guido Trombetti. Il Preside della Facoltà di Scienze rilancia con forza la richiesta di alcuni servizi essenziali – lo sottolinea – ai fini della vivibilità del complesso universitario. Lo fa in maniera ufficiale, attraverso un documento inviato al Presidente del Polo scientifico tecnologico Luigi Nicolais, al dottor Giancarlo De Luca, direttore amministrativo del Polo, ai Direttori dei Dipartimenti di Fisica, Matematica ed applicazioni, Chimica, Chimica organica e biologica.
Il momento scelto dal Preside non è casuale: dopo il completamento del trasferimento di Fisica e con gli imminenti passaggi a Monte S. Angelo dei Dipartimenti di Chimica e di Chimica organica e biologica il complesso universitario di via Cinthia assume sempre più dimensioni ragguardevoli in termini di fruitori: studenti, docenti e personale amministrativo.
Scrive nel documento in questione il professor Trombetti: “allo stato il Centro di Monte S. Angelo è privo di alcuni servizi essenziali ed irrinunciabili”. Li elenca, uno per uno, a cominciare dall’assenza di un servizio di trasporti interno. “Andrebbe istituito – chiosa- al fine soprattutto di non penalizzare coloro i quali – non sono pochi – adoperano quotidianamente i mezzi pubblici per raggiungere il luogo di studio o di lavoro”. Secondo nodo da sciogliere: “la creazione di un sistema diffuso di punti di ristoro che surroghi la mancanza di uno spazio adeguato per la mensa”. Prosegue Trombetti: “bisogna installare nel complesso una libreria, una edicola, una cartoleria, un centro fotocopie, uno sportello bancario, uno sportello postale, un punto di pronto soccorso”. Il preside sottolinea una esigenza fondamentale: “evitare che gli spazi disponibili siano disorganicamente occupati per altre finalità”.
Si sofferma poi con particolare attenzione sulla questione dei sistemi di trasporto esterni, che collegano Monte S. Angelo con il resto della città. “Il problema meriterebbe un discorso a parte, al pari di quelli della sicurezza e della funzionalità del punto di accesso al Complesso e dei parcheggi”. Propone: “sono questioni che andrebbero affrontate in una Conferenza dei servizi”. Quest’ultima era stata auspicata anche dal professor Massimo Marrelli, il Preside di Economia, il quale reputava potesse essere organizzata in tempi brevi. Trombetti se lo augura e si associa ma – sottolinea – “al momento non so nulla”-. Come già sottolineato proprio dal preside di Economia, peraltro, almeno alcune delle richieste contenute nel documento di Trombetti sono in via di realizzazione: il centro fotocopie, l’edicola e la cartoleria. Il punto di pronto soccorso è praticamente pronto, ma non può entrare in funzione perché – sembra incredibile – ancora non è stato assunto il medico che dovrebbe presidiarlo. Circa i tempi di completamento ed entrata in funzione di questi servizi, nessuno si sbilancia. In ogni caso resterebbero sul tappeto le due grandi questioni: trasporto e mensa.
Il momento scelto dal Preside non è casuale: dopo il completamento del trasferimento di Fisica e con gli imminenti passaggi a Monte S. Angelo dei Dipartimenti di Chimica e di Chimica organica e biologica il complesso universitario di via Cinthia assume sempre più dimensioni ragguardevoli in termini di fruitori: studenti, docenti e personale amministrativo.
Scrive nel documento in questione il professor Trombetti: “allo stato il Centro di Monte S. Angelo è privo di alcuni servizi essenziali ed irrinunciabili”. Li elenca, uno per uno, a cominciare dall’assenza di un servizio di trasporti interno. “Andrebbe istituito – chiosa- al fine soprattutto di non penalizzare coloro i quali – non sono pochi – adoperano quotidianamente i mezzi pubblici per raggiungere il luogo di studio o di lavoro”. Secondo nodo da sciogliere: “la creazione di un sistema diffuso di punti di ristoro che surroghi la mancanza di uno spazio adeguato per la mensa”. Prosegue Trombetti: “bisogna installare nel complesso una libreria, una edicola, una cartoleria, un centro fotocopie, uno sportello bancario, uno sportello postale, un punto di pronto soccorso”. Il preside sottolinea una esigenza fondamentale: “evitare che gli spazi disponibili siano disorganicamente occupati per altre finalità”.
Si sofferma poi con particolare attenzione sulla questione dei sistemi di trasporto esterni, che collegano Monte S. Angelo con il resto della città. “Il problema meriterebbe un discorso a parte, al pari di quelli della sicurezza e della funzionalità del punto di accesso al Complesso e dei parcheggi”. Propone: “sono questioni che andrebbero affrontate in una Conferenza dei servizi”. Quest’ultima era stata auspicata anche dal professor Massimo Marrelli, il Preside di Economia, il quale reputava potesse essere organizzata in tempi brevi. Trombetti se lo augura e si associa ma – sottolinea – “al momento non so nulla”-. Come già sottolineato proprio dal preside di Economia, peraltro, almeno alcune delle richieste contenute nel documento di Trombetti sono in via di realizzazione: il centro fotocopie, l’edicola e la cartoleria. Il punto di pronto soccorso è praticamente pronto, ma non può entrare in funzione perché – sembra incredibile – ancora non è stato assunto il medico che dovrebbe presidiarlo. Circa i tempi di completamento ed entrata in funzione di questi servizi, nessuno si sbilancia. In ogni caso resterebbero sul tappeto le due grandi questioni: trasporto e mensa.







