Arte, musica e teatro. È partita la terza edizione di “Natale in Reggia”. Molto nutrito il programma tra eventi, spettacoli, visite guidate e teatralizzate dell’Herculanense Museum e dell’Orto Botanico. La manifestazione, che andrà avanti fino al 7 gennaio, è promossa dal Dipartimento di Agraria in collaborazione con il Centro MUSA, patrocinato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici, dalla Città metropolitana e dai Comuni di Portici e di Ercolano.
Sarà visitabile presso la Reggia di Portici una mostra presepiale (tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle ore 10.00 alle 19.30); previsti anche incontri dedicati a chi volesse saperne sulla storia e la tradizione del Presepio Napoletano. Tra i momenti musicali in cartellone, spicca il Concerto di Capodanno (alle ore 11.30 in Sala cinese) con il pianista porticese Luciano Cutolo. Tantissime le iniziative dedicate ai più piccoli: da una caccia al tesoro ambientata nel 1700 per riscoprire la reggia di Portici con i suoi segreti (il 15 dicembre) alla storia del primo Natale (30 dicembre) raccontata da Fernando Nunez, maggiordomo di corte della Reggia di Portici, alle favole e alla tradizione di una festa antichissima, l’Epifania, che chiude con allegria e speranza il tempo più magico dell’anno (il 6 gennaio).
Proseguirà oltre la durata della manifestazione (fino al 31 gennaio) nell’Appartamento Reale la mostra “Note di colore” di Carlo Montarsolo, un’esposizione di quarantacinque opere dell’artista e pittore italiano scomparso nel 2005 che celebra idealmente il suo legame con le città di Portici e di Napoli, luoghi della sua giovinezza e della sua formazione artistica.
Sarà visitabile presso la Reggia di Portici una mostra presepiale (tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle ore 10.00 alle 19.30); previsti anche incontri dedicati a chi volesse saperne sulla storia e la tradizione del Presepio Napoletano. Tra i momenti musicali in cartellone, spicca il Concerto di Capodanno (alle ore 11.30 in Sala cinese) con il pianista porticese Luciano Cutolo. Tantissime le iniziative dedicate ai più piccoli: da una caccia al tesoro ambientata nel 1700 per riscoprire la reggia di Portici con i suoi segreti (il 15 dicembre) alla storia del primo Natale (30 dicembre) raccontata da Fernando Nunez, maggiordomo di corte della Reggia di Portici, alle favole e alla tradizione di una festa antichissima, l’Epifania, che chiude con allegria e speranza il tempo più magico dell’anno (il 6 gennaio).
Proseguirà oltre la durata della manifestazione (fino al 31 gennaio) nell’Appartamento Reale la mostra “Note di colore” di Carlo Montarsolo, un’esposizione di quarantacinque opere dell’artista e pittore italiano scomparso nel 2005 che celebra idealmente il suo legame con le città di Portici e di Napoli, luoghi della sua giovinezza e della sua formazione artistica.







